Ancora una volta ci lasciano sbigottiti le dichiarazioni di Claudio Fava sul “passaggio” di Carmelo Lo Monte, ex Udc e Mpa di primo piano, all’Idv populista di Di Pietro. Dopo aver “condiviso riga per riga quanto dichiarato da Montante”, il presidente della Confindustria siciliana, che si pronuncia per l’abbattimento della spesa pubblica della regione Sicilia, al fine di incentivare il libero mercato e poter bastonare meglio i lavoratori e la popolazione povera siciliana. Il nostro candidato “alternativo” si dichiara entusiasta della folgorazione di Lo Monte sulla via di Graniti. La verità è che Fava, dopo essersi “sdraiato” su CONFINDUSTRIA Sicilia, adesso insegue i suoi concorrenti di centrosinistra (?) e centrodestra sul loro terreno elettoralista-clientelare, con buona pace delle aspettative del popolo di sinistra, che richiede una svolta radicale rispetto al passato di malaffare e oppressione di classe. I lavoratori e la popolazione povera siciliana si renderanno conto che esiste un solo partito, il Partito Comunista dei Lavoratori che sostiene e difende le loro lotte e i loro interessi e che si batterà sempre per un progetto di liberazione della societa siciliana e italiana dalla dittatura del profitto e del malaffare, a prescindere dal momento elettorale, che per i rivoluzionari costituisce un mezzo e non un fine. Lo scrivente è semplicemente un rappresentante e militante di questo progetto di liberazione.
GIACOMO DI LEO – Candidato del Partito Comunista dei lavoratori alla Presidenza della regione Sicilia