"Chi entra in politica non si senta un privilegiato. A certi appetiti bisogna rispondere con diete drastiche: subito fuori dal partito chi opera con ingordigia e pensa a tornaconti personali. Le cronache di queste ore sullo scandalo fondi alla Regione Lazio sono l`ennesima conferma della necessità, sempre più impellente, che si giunga ad una seria e profonda riforma per scrostare la politica da qualsiasi eccesso di vizio e di debolezza". Così Franco Frattini (Pdl) sul blog Diario Italiano
"L`etica, la lealtà e la trasparenza verso il cittadino devono essere colonne portanti di un frontone chiamato articolo 49: quell`appello più volte lanciato dal Capo dello Stato Giorgio Napolitano, e dal Presidente del Senato Renato Schifani, affinché i partiti arrivino a una regolamentazione in senso pienamente democratico dei movimenti politici. Applicare l`articolo 49 della Costituzione è un`utile proposta – finora rimasta lettera morta – per evitare il rischio di contaminazioni dannose, per favorire la trasparenza nei partiti (sia nelle sedi nazionali che locali), e per iniettare nei cittadini nuova fiducia verso la politica. Più di un anno fa il Pdl ha lanciato un messaggio molto importante sull`etica nel partito: il discorso fatto da Angelino Alfano, il giorno del suo insediamento come segretario politico, riscosse la standing ovation di tutta la dirigenza e delle forze politiche sul territorio. Le parole espresse ieri da Alfano confermano l`attualità di quel messaggio e la forte determinazione a fare luce sulla vicenda Lazio per individuare e punire senza appello chiunque non si riconosca più in quel principio. Così come incisiva è stata la risposta data dalla presidente della Regione Lazio Renata Polverini", ha aggiunto.
"Non è più tollerabile l`immagine di una parte della politica che se la spassa alla grande sulla pelle degli italiani. Il Pdl ha sempre contrastato ogni comportamento fraudolento e profittatorio. Ora è bene che si passi dalle parole ai fatti", ha concluso.