Giovane Italia in rivolta per la mancata candidatura della vice presidente, Carolina Varchi, nel listino di Nello Musumeci, in corsa per fare il governatore in Sicilia, col sostegno di Pdl, Pid e la Destra. La protesta sta correndo sul web: centinaia i messaggi su Facebook e Twitter per contestare la scelta del Pdl. ‘Dopo aver firmato la candidatura’ si legge in una nota dei Giovane Italia, Varchi ‘è stata improvvisamente cancellata dal listino a pochi minuti dalla presentazione’.
Solidarieta’ sul web alla dirigente estromessa arriva da numerosi giovani del Pdl, sia quelli provenienti da An che da Forza Italia. Bersagli principali sono il segretario nazionale Angelino Alfano e il coordinatore siciliano Giuseppe Castiglione accusati di aver candidato nel listino due donne ‘sconosciute’ e poco rappresentative per i soliti giochi di potere interni. Tra i messaggi emerge l’accusa al Pdl di non dare spazio ai giovani, in particolare se donne, ‘che militano con impegno e passione nel partito’. Riferimenti ironici anche nei confronti di Nicole Minetti e ‘er Batman’ Fiorito, ‘nonche’ alla chiara volonta’ del Pdl di non cambiare i metodi di selezione della classe dirigente’. Tanti anche i messaggi che invitano ad ‘azzerare’ il partito.