I cittadini soffrono per le mazzette intascate dalla buona politica!

Dei tanti misteri italiani quello delle mazzette in politica è il più bizzarro: tutti ne parlano ma nessuno che confessi! La politica si decida a vuotare il sacco per scacciare i suoi demoni. Recuperare la dignità non è cosa facile: troppi compromessi, tante bugie mascherate con il bisogno di voti da raccogliere nell’urna. "Oggi è molto peggio di Tangentopoli". Gerdardo D’Ambrosio, uno dei magistrati del celebre pool di Milano che smantellò di fatto la prima Repubblica, accogle e rilancia l’avvertimento del ministro della Giustizia, Paola Severino, che parla di una "seconda Tangentopoli. Allarme più che giustificato -dice D’Ambrosio in un’intervista alla ‘Stampa’-, anche se bisogna dire che rispetto a 20 anni fa ci sono delle differenze notevoli". Se ai quei tempi, ragiona l’ex magistrato, ora senatore, "ci si muoveva soprattutto per finanziare i partiti, oggi si bada all’arricchimento personale".  Usare le parole come piccone è facile, difficile far parlare i fatti. Le tangenti sono per tanti il pane quotidiano: aiutano a mantenere la politica nel momento del bisogno. Però per amministrare bene e nel rispetto delle regole non basta garantire la qualità urbana. Con tutte le risorse del caso per dare una svolta ci vuole molto di più. Ci vuole coraggio. Coraggio per mettere alla porta i demoni che turbano i sonni della classe dirigente. In questo Paese siamo tutti abituati a quasi tutto: vendere il proprio corpo, accettare le ruberie, chiudere gli occhi anche per gli omicidi. Anche feroci crimini diventano normalità. Ma non è così, non può essere assolutamente così. Queste riflessioni diventano importanti se solo si ha voglia di farne tesoro: al fenomeno poi se ne affianca un altro, quello antico: chi amministra il potere ne approfitta per chiedere tangenti. E infine, dato che molte imprese non hanno più controlli sui bilanci, finisce che anche la criminalità organizzata, che di soldi ne ha tantissimi, può farsi avanti e blandire, meglio di altri, politici corrotti. E se non fermiamo questa politica corrotta, malata, indecente chi pagherà per i disastri da essa procurati?