Sarà domani la proclamazione del nuovo presidente della Regione siciliana, con una conferenza stampa alle 15.30 a Palazzo D’Orlenas. Lunedì invece ci sarà l’insediamento del presidente. Domani mattina intanto l’ex sindaco di Gela, sarà nella sua città, nella chiesa di San Francesco a Gela, dove parteciperà alla commemorazione di Gaetano Giordano, imprenditore ucciso dalla mafia, a cui è intitolata l’associazione Antiracket cittadina. Al termine della funzione religiosa, alle 11, parteciperà a un convegno sull’antiracket al comune di Gela. Un governo regionale, quello che sta preparando il neo presidente della Regione siciliana, Rosario Crocetta, di discontinuità, a cominciare dal fatto che, per metà, la giunta sarà composta da donnecon il benestare di Bersani e Casini da cui si è recato ieri. Nel listino rosa di Crocetta, Mariella Maggio ex leader della Cgil, Lucia Borsellino alla Sanità, ma tra i nomi anche Concetta Raia del Pd e Linda Vendicari di Confindustria. Tra gli uomini presenti in giunta già confermato il cantautore catanese Franco Battiato al Turismo, mentre il pm della Dda di Caltanissetta Nicolò Marino potrebbe entrare a far parte del nuovo esecutivo regionale. Un governo di discontinuita’, con un patto di rigore, chiaro, per salvare la Sicilia: sono queste le linee guida di Crocetta. Tra i provvedimenti imminenti anche i tagli alle consulenze e inoltre la Ragioneria generale della Regione ha proceduto, tempestivamente, ad adottare il decreto di variazione di bilancio per i 29 milioni di euro destinati ai forestali