Scommesse politiche: Pd oltre il 35% per i bookie

I sondaggi cominciano a dare le prime indicazioni su come sta andando la campagna elettorale dei vari partiti e i bookmaker di Betaland hanno aperto una lavagna speciale sulla politica italiana. Il Partito Democratico ha ovviamente il favore delle quote e secondo Betaland dovrebbe superare il 35% delle preferenze. L’ipotesi si gioca a 2,50, mentre si sale a quota 2,75 per una forbice di preferenze che va dal 32 al 34%. Un verdetto inferiore al 31% vale 3,00 volte la posta. Spostando l’attenzione sul Popolo delle Libertà, la quota di 2,65 viene offerta sia per l’opzione di un ventaglio di voti che va dal 20 al 23%, sia per l’ipotesi che oltre il 24% delle preferenze finisca sul Pdl. Appare più difficile il flop: 19% dei voti per il Pdl vale 2,80. Lista Monti: le tre opzioni in questo caso sono una raccolta di voti inferiore all’8% (2,90), quella che va dal 9 al 12% (2,40), la più probabile secondo i quotisti, e quella che il gruppo superi il 13% dei voti (3,25). Gioco aperto su tutte le liste. Per il Movimento 5 Stelle si prevede un verdetto elettorale che non dovrebbe superare il 12% dei voti e l’ipotesi si gioca a 2,35. Più alte le offerte per il ventaglio che va dal 12 al 14% (quota 3,00), mentre l’opzione che il gruppo venga scelto da oltre il 15% vale 2,95. Percentuali vicine per la Lega, Sinistra Ecologia Libertà, e Udc. Per il SeL l’opzione più probabile e che si fermi al 4-6% di voti (in lavagna a 2,55 la posta). Stesso ventaglio per l’Udc e la Lega Nord, anche se la quota proposta da Betaland in questi due casi scende a 2,40.