A denti stretti: Santi Formica, Ciro Gallo e la stagione dell’innocenza

E’ la politica, bellezza! Dopo le lacrime per la sconfitta maturata alle Regionali dell’ottobre scorso, alcuni pezzi importanti del centrodestra avrebbero preparato armi e bagagli per abbracciare il movimento del governatore di Sicilia, Rosario Crocetta. Circolano già molti nomi, tra i quali quello dell’onorevole Santi Formica e dell’avvocato Ciro Gallo: due uomini simbolo del Pdl nella provincia di Messina. Solo indiscrezioni maligne o c’è del vero? La politica è fatta così, sempre sospesa fra il potere e il valore delle proprie idee, tra il tengo famiglia e la dignità di un percorso. La vittoria in Sicilia di Rosario Crocetta ha rotto molti equilibri e portato a galla antichi rancori e ogni scusa è buona per togliersi qualche sassolino dalle scarpe. Se a urne aperte molti del centrodestra si leccavamo le ferite per la sconfitta di Nello Musumeci, oggi festeggiano l’ascesa di Crocetta che apre nuove porte e soprattutto dà loro la possibilità di essere nominati in qualche ente: prima di tutto il proprio interesse! Ma non è uno scandalo, è semplicemente la politica così come viene intesa da queste parti. Favori, nomine, poltrone, incarichi, lottizzazioni. È vero, il governatore Crocetta sa interpretare come pochi lo spirito rivoluzionario dei siciliani: meglio l’uovo oggi che la gallina domani. La fedeltà al padrone del momento: l’unica cosa che ci tiene insieme è la poltrona! E’ stato così con i governi Cuffaro e Lombardo, perché dovrebbe cambiare sotto Crocetta? La Sicilia degli onesti prima che Cuffaro e Lombardo si dimettessero aveva grandi problemi: ora ne è rimasto uno o forse due. Far quadrare i conti e piazzare i nuovi acquisti politici. Dopo la guerra, ecco siglata la pace. E’ la politica, bellezza!