A tre settimane dal voto, secondo il Barometro Politico dell’Istituto Demopolis, il Centro Sinistra con il 34% mantiene sul Centro Destra (27,8%) un vantaggio di poco meno di 6 punti percentuali. Al 16,5% si posiziona, in ulteriore crescita, il Movimento 5 Stelle. Al 15,4% la coalizione centrista guidata da Mario Monti. Se ci recasse oggi alle urne – secondo l’indagine Demopolis – la coalizione di Bersani otterrebbe, con un buon margine, il premio di maggioranza alla Camera, conquistando 340 seggi. 125 deputati andrebbero al Centro Destra, 77 al Movimento 5 Stelle, 70 seggi all’area centrista dell’attuale Premier. Circa 20 deputati andrebbero a Rivoluzione Civile attestata poco sopra il 4%. Primi tre partiti sarebbero il PD al 28,5%, il PDL al 19%, il Movimento 5 Stelle al 16,5%. È una fotografia, quella scattata oggi, destinata ad essere profondamente modificata da altri 20 giorni di campagna elettorale.
“L’esito delle prossime elezioni – afferma il direttore di Demopolis Pietro Vento – si giocherà comunque sul numero dei seggi attribuiti al Senato in base ai diversi premi di maggioranza regionali: la vera partita si giocherà in Lombardia ed in Sicilia, le due regioni maggiormente incerte nelle quali si registra una situazione di sostanziale parità e dal cui voto dipenderà la governabilità del Paese”. Nelle regioni in bilico, come nel resto d’Italia, determinante risulterà la scelta degli indecisi. Meno di 6 elettori su 10 hanno già compiuto una scelta definitiva.