Per chi voto? Una domanda che crediamo si faccia il 90% degli italiani, mentre l’altro 10% è organico al regime dei partiti e alle loro prebende, per cui è scontato che votino a difesa della propria saccoccia, anche se rubando ad altri. Inoltre, in campagna elettorale, le sirene che partono intasano le autostrade dell’informazione manco fossero quelle della partenza per le ferie. Per cui, farci la tara è doveroso, anche se la distinzione tra vero e falso di quanto ci viene propinato è soggettivo e difficile. E allora, che fare? Farsi prendere dalle emozioni di un discorso piuttosto che un altro o mandare tutti al diavolo e programmare una scampagnata per il giorno del voto? A nostro avviso esiste un argomento che è discriminante, se inserito nel programma elettorale di questo o quell’altro partito. Mi raccomando, “nel programma elettorale”, non nella volontà dei singoli candidati, perchè questi ultimi, visto il sistema elettorale di nomina, non contano nulla. E’ la questione dell’imposta/canone Rai. Cioè il sistema che lo Stato ha scelto per pagare l’informazione e l’intrattenimento pubblico, inclusi i cachet milionari del festival di Sanremo. Non solo, ma anche il fatto che uno Stato debba avere un proprio sistema di informazione e intrattenimento, con una marea di canali, e non -magari- solo di informazione, gestito da chi ha vinto una gara d’appalto. Per porre attenzione a questo non occorre essere di destra, ne’ di centro, ne’ di sinistra. Ma solo avere un alto senso dello Stato, rispetto della comunita’ economica e consapevolezza dei propri diritti e doveri. L’Aduc si occupa di diverse materie su cui gradiremmo un’applicazione delle leggi esistenti e una modifica di altre: il mondo dei cittadini utenti e consumatori è ampio e coinvolge quasi tutti gli ambiti della nostra comunità civica ed economia. La lista che quindi potremmo fare per invitare gli elettori a porvi attenzione, sarebbe smisurata. Ma abbiamo volutamente scelto il sistema pubblico radiotelevisivo perchè ci sembra il pentolone intorno al quale i commensali sgomitano per esserci, commensali che non siamo noi comuni mortali, ma tutti quelli che hanno a che fare con l’attuale regime di gestione. Quindi: chi vuole abolire l’imposta/canone Rai? Chi vuole privatizzare la Rai? Buona ricerca!
Vincenzo Donvito, presidente Aduc