Era stata accolta da tutti con grande soddisfazione nel gennaio scorso la decisione del Commissario Straordinario Luigi Croce di affidare i lavori di potatura a Messinambiente!
Il degrado e le situazioni di pericolo in questo ambito in parecchie zone della città, infatti, sono davvero tanti e il palese fallimento della cura del verde della decaduta Amministrazione non poteva che far apparire come "inevitabile" un simile provvedimento!
Il consigliere della terza Circoscrizione Libero Gioveni interviene per sollecitare la messa in atto di questo provvedimento che soltanto da alcuni giorni, da parte del Commissario Croce, è stato reso operativo con l’atto di affidamento ufficiale!
Due mesi di ritardo, però – secondo Gioveni – sono stati troppi, tant’è che la società del Commissario liquidatore Armando Di Maria si sta ancora organizzando per l’espletamento di questo nuovo e prezioso servizio non avendo ancora completamente a disposizione il cestello elevatore per l’esecuzione dei lavori.
Il Consiglio Circoscrizionale – ricorda l’esponente Udc – preso atto della decisione di Croce, aveva subito invitato i vertici di Messinambiente in una seduta consiliare del 4 febbraio scorso per pianificare una serie di interventi nel territorio, anche alla luce delle tante emergenze segnalate (lo stesso Gioveni unitamente al collega Alessandro Cacciotto, per esempio, aveva richiesto interventi urgenti a Camaro S. Paolo e Camaro S. Luigi) e così, il 14 febbraio, il Consesso aveva esitato all’unanimità una delibera con tutte le priorità d’intervento da eseguire nel vasto territorio circoscrizionale!
Ma ad oggi – evidenzia amaramente il consigliere – alla programmazione tempestiva del Consiglio non è seguita la fase operativa ed esecutiva della società che, appunto, ancora oggi non ha ufficialmente dato avvio ai lavori!
Appare evidente – conclude Gioveni – come l’ormai imminente arrivo della stagione primaverile potrebbe pregiudicare l’esecuzione di alcuni interventi già programmati, visto che il periodo più idoneo per alcune tipologie di alberi sarebbe stato certamente quello compreso fra dicembre e febbraio!
Per tali motivi Gioveni chiede una forte accelerazione a Messinambiente affinché avvii immediatamente i lavori di potatura, dando anzitutto priorità a quegli alberi i cui rami "bussano" violentemente nelle finestre delle abitazioni rendendo la vita dei residenti praticamente un "inferno" visto che con l’arrivo della bella stagione sarebbero costretti a tenerle sbarrate!