Consigliere Ivano Cantello: “Oltre 500 famiglie dopo aver acquistato le abitazioni dove vivono, aspettano da decenni che qualcuno apponga la firma sui loro contratti. Chiediamo l’intervento delle istituzioni per il rispetto della legge”
“E’ ora che lo IACP, l’Agenzia del demanio, e il Comune di Messina diano una risposta ai cittadini e intervengano definitivamente sulle gravissima situazione in cui versano le case popolari dove ci sono circa 500 famiglie che hanno acquistato già le loro abitazioni da decenni, ma non sono riuscite ancora a stipulare gli atti di compravendita per problemi burocratici”. A dirlo il capogruppo consiliare di Sicilia Vera Ivano Cantello che ha aggiunto: “Gli atti di compravendita degli alloggi di proprietà dello Stato, sono difatti già dai Notai per essere firmati, ma non sono stati stipulati, in quanto l’ultima legge finanziaria 22/12/2011 nr.214, ha trasferito la competenza ai Comuni. In precedenza la stipula dei contratti, doveva avvenire tra gli acquirenti, lo IACP e l’Agenzia del demanio, tuttavia in questi anni le Istituzioni competenti non sono riuscite ad espletare l’iter per la definizione dei contratti.
Lasciando così centinaia di famiglie nell’angoscia e nel degrado a causa anche delle mancate manutenzioni derivanti dal non intervento per i conflitti di competenza”. “Ad oggi inoltre – prosegue Cantello – con le nuove disposizioni normative, gli acquirenti rischiano di subire ulteriori ritardi e soprattutto, richieste illegittime di somme da parte dei Comuni considerato che queste sono state interamente già versate nelle casse dello Stato dagli aventi diritto. Nel 2005 e nel 2006, con il medesimo iter vennero trasferiti degli alloggi al Comune di Messina che richiese e continua infatti a richiedere somme a titolo di locazione ad utenti che hanno interamente pagato le loro abitazioni generando così una miriade di contenziosi”.
“Mi sono recato – ha aggiunto Cantello – all’Iacp per rappresentare la situazione di queste famiglie e per evitare ulteriori lungaggini e danni erariali in quanto gli enti interessati si potrebbero esporre ad azioni di risarcimento danni qualora non si risolvesse la situazione e si dovessero verificare ulteriori ritardi o richieste illegittime”. “Per velocizzare l’iter burocratico – ha concluso Cantello – ed evitare quindi ulteriori contenziosi, sarebbe opportuno che per quei contratti con procedimenti già conclusi il Comune fosse interessato solamente alla mera sottoscrizione degli atti, senza entrare nel merito delle pratiche già espletate e pronte per la firma. Chiedo inoltre, agli enti istituzionali (Iacp, Agenzia del Demanio e Comune di Messina) di salvaguardare i cittadini non facendo pagare i canoni di affitto a chi ha già pagato le abitazioni e sta continuando a subire dei danni. Invito i cittadini coinvolti in questa incresciosa vicenda a contattarmi al numero 33126 56673 o all’email info@ivanocantello.org perfirmare una petizione e chiedere agli enti interessati il rispetto della legge e dei diritti acquisiti. Qualora questi requisiti non fossero rispettati siamo pronti ad un’azione legale”.