Caro direttore, il Consiglio Comunale ha deliberato l’adozione del Piano Strategico. Erano presenti in Aula diciotto … ripeto diciotto consiglieri comunale. Non oso interrogarmi sui presenti. Questo è il consiglio comunale a cui si è appellato fieramente Felice Calabrò. Stiamo parlando del Piano "Scogliocentrico". Stiamo parlando del Piano "permeato sul Ponte". Stiamo parlando del Piano che mette a regime, senza condivisione diffusa, la elaborazione delle speculazioni (che significa riflessioni) targate centro-destra. Stiamo parlando di un Piano che impegna l’azione delle prossime Ammnistrazioni pe tre/quattro legislature. Ecco perché stravincono i capi elettori.
Cosa dire a questo punto. Voto l’avv. Scoglio a Sindaco!? Al falsetto, al balbettio, al cinguettio degli scarsi preferisco la versione originale e autentica degli scaltri.
Cose da pazzi.
Emilio Fragale