Il MoVimento Cinque Stelle, riunitosi nella sua sede di Messina, ha deliberato di NON PRESENTARE liste di propri candidati alle consultazioni per il rinnovo delle presidenze e dei consigli circoscrizionali del Comune di Messina.
Perché?
Il MoVimento 5 stelle ha già dimostrato di nascere, crescere e affermarsi come portavoce dei principi cardine di trasparenza, legalità, ascolto delle problematiche reali dei cittadini e, soprattutto, di coerenza verso quei programmi che devono portare la società civile ad una crescita culturale, alla partecipazione attiva nella gestione della cosa pubblica, ed al sostegno delle fasce protette ancora oggi ABBANDONATE.
La legge finanziaria del 2010, la n. 191 del 23/12/2009, impone l’abolizione dei Consigli Circoscrizionali nei Comuni con meno di 250.000 abitanti (oltre alla riduzione del 20% del numero dei consiglieri e di quello degli assessori).
Noi del Movimento 5 stelle Messina, ci vediamo eticamente obbligati a dare un segnale forte, coraggioso e giusto nel non presentare candidati alle circoscrizioni ricordando che la questione morale è la nostra vera priorità.
La circolare n. 1 del 13-1-2011, prot. 758 dell’Assessorato delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica della Regione Siciliana, intendeva invece sostenere che tale normativa non si applicherebbe in Sicilia, perché non recepita dall’ ordinamento locale.
Noi riteniamo che si affermi ciò in maniera contraria ai criteri di riduzione della spesa pubblica. La circostanza è che le stesse norme statali, in quanto fissano limiti di spesa, sono anzitutto norme di coordinamento finanziario e "come tali applicabili anche alle Autonomie speciali in considerazione dell’obbligo generale di tutte le Regioni, ivi comprese quelle a Statuto speciale, di contribuire all’azione di risanamento della finanza pubblica ".
Peraltro, l’esito dell’ultimo censimento demografico ISTAT, che conferma la popolazione messinese in 243.262 abitanti, è stato evidentemente trascurato dagli attuali amministratori.
Il MoVimento Cinque Stelle non intende allinearsi ad altri schieramenti che hanno ritenuto giusto IGNORARE la politica di risanamento della finanza pubblica, per mantenere in essere un centinaio di poltrone i cui costi che ammontano a circa € 1.500.000 annui, saranno sostenuti, ancora una volta, da una cittadinanza ormai sempre più gravata da continui balzelli; tutto questo mentre decine di famiglie messinesi di nuovi poveri lottano per la sopravvivenza.
Il nostro segnale però non deve essere frainteso, noi non intendiamo rinunciare al lavoro portato avanti dai quartieri, ma PROPORRE in sostituzione di questi, l’istituzione di comitati o associazioni di cittadini che lavorino GRATUITAMENTE per il bene della propria città, così come già presenti in altre città italiane.
Rivolgiamo, quindi, l’invito a tutte quelle forze politiche che in questa campagna elettorale stanno decantando i più svariati slogan a favore di una politica meno dispendiosa e più vicina ai cittadini, ad aderire alla nostra iniziativa dimostrando così ai messinesi il loro reale disinteresse verso eventuali poltrone e privilegi.
Il MoVimento 5 Stelle è e sarà sempre dalla parte di chi ama Messina e vuole risollevarla concretamente.