FORMAZIONE PROFESSIONALE, PARTE DA MESSINA LA RICHIESTA DELLA CISL SCUOLA SICILIA ALLA DEPUTAZIONE REGIONALE

“Separare il destino dei lavoratori da quello degli Enti di Formazione. Alla Cisl non interessa nient’altro che il futuro dei lavoratori per i quali non è immaginabile un rapporto precario, part time o di collaborazione. I lavoratori devono continuare ad essere impiegati con contratti a tempo pieno e a tempo indeterminato”. Tonino Genovese, segretario generale della Cisl di Messina, apre così – rivolgendosi ai deputati regionale Marcello Greco e Filippo Panarello – i lavori dell’incontro organizzato dalla Cisl Scuola di Messina sulla Formazione Professionale e sul destino dei lavoratori degli Sportelli Multifunzionali. Un settore particolarmente caldo alla luce delle ultime vicende che hanno coinvolto diversi enti di formazione e considerato che i lavoratori degli Sportelli Multifunzionali hanno il contratto in scadenza il prossimo 30 settembre. All’incontro era presente anche il segretario regionale e responsabile della Formazione Professionale della Cisl Scuola Sicilia Giovanni Migliore.
“Da Messina – ha detto – parte un’iniziativa di sensibilizzazione della deputazione regionale che vogliamo estendere a tutte le nove province affinché si metta all’attenzione dell’Ars la riforma della formazione professionale che veda al centro i lavoratori e l’utenza”.
“Se Crocetta – ha aggiunto Tonino Genovese – vuole transitare i lavoratori a Enti regionali ci auguriamo sappia trovare gli elementi di percorribilità tecnica e giuridica ma non si prescinda dal rapporto a tempo pieno e a tempo indeterminate per i lavoratori”.
Migliore ha affrontato il capitolo legato agli Sportelli Multifunzionali: “Sugli sportelli – ha spiegato – chiediamo idee concrete perché la Regione, su questo argomento, sta dimostrando l’ennesima incapacità di programmazione e di questa incapacità non possono pagarne le conseguenze i lavoratori o il bacino d’utenza”.
“La situazione degli Sportelli Multifunzionali – hanno detto la segretaria generale della Cisl Scuola Laura Rosa Fleres e il coordinatore provinciale della Formazione Professionale Salvatore Musolino – è ormai al collasso. É necessario intervenire immediatamente per consentire ai lavoratori di continuare a prestare il proprio servizio, tra l’altro destinato ad una utenza particolarmente disagiata”.
Ha parlato di “comportamento populistico del Governo” l’on. Filippo Panarello che ha aggiunto come “l’aver bypassato i corpi sociali non è stato giusto e ha portata a questa condizione”. Duro nei confronti del Governo regionale anche l’on. Marcello Greco secondo il quale “gli assessori Scilabra e Bonafede dovrebbero dimettersi”.