Duro il commento di Antonio Bertuccelli, segretario provinciale del Partito dei Comunisti Italiani di Messina, verso il sindaco Accorinti per la decisone di far pagare la retta per la mensa scolastica a tutti. “Per lo stesso motivo, come comunisti, abbiamo fortemente criticato il sindaco leghista di Adro. Non facciamo sconti a nessuno su questioni di uguaglianza e, quindi, non risparmiamo disapprovazione nei confronti della Giunta Comunale di Messina, da cui ci aspettavamo una decisa inversione di tendenza. La scellerata scelta creerà una sorta di serie A e serie B con conseguente disparità e discriminazione tra le famiglie e tra gli alunni. Da un lato ci saranno coloro che possono permettersi di pagare la retta e dall’altro chi non ha la possibilità economica di far fronte a quanto imposto. Ci saranno, continua il segretario comunista, bambini che mangiano e altri che inghiottono. Se lo sono chiesti, sindaco, che è anche insegnante, e assessore competente, quale umiliazione affronteranno i genitori di questi ultimi quando si sentiranno porre la domanda: perché io no? All’amministrazione comunale chiediamo di rivedere in fretta l’assurda decisione”.