di Silvana Paratore
Si è concluso presso la Camera di Commercio di Messina, il Convegno promosso dalla ConfCommercio Imprese per l’Italia Messina dal titolo: Informare per Crescere. L’opportunità della bilateralità nell’attuale contesto economico. Orientare il lavoratore verso una maggiore consapevolezza del proprio ruolo professionale. Tale Convegno ha avuto come obiettivo quello di fornire delle utili informazioni sulla promozione dell’occupazione, sulla disciplina di alcuni istituti lavoristici e tipologie contrattuali quali l’apprendistato e il contratto a termine, sulle modalità di gestione delle relazioni che intercorrono tra le rappresentanze dei lavoratori e dei datori di lavoro: la cosiddetta bilateralità e sulla capacità delle imprese e delle organizzazioni pubbliche di attrarre, organizzare e sviluppare sistemi e metodi capaci di fronteggiare i processi di cambiamento e la continua innovazione di mercato.L’incontro voluto da ConfCommercio Messina con la partecipazione dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Messina, Circoscrizione dei Tribunali di Messina e di Mistretta, nonché di Promotersud e dei sindacati Cisl, UIL, CGIL, si è proposto, altresì, di sostenere la cultura imprenditoriale con interventi integrati di sistema promuovendo a livello locale, iniziative formative che possano contribuire al miglioramento culturale e professionale dei lavoratori. Alla tavola rotonda moderata dall’avv. Silvana Paratore, sono intervenuti per i saluti il Commissario Straordinario della CCIAA De Francesco, il Pres. di Confcommercio Carmelo Picciotto, l’assessore alle attività produttive Patrizia Panarello, il Presidente dell’Ordine dei Dottori Commercialistici ed Esperti Contabili di Messina dott. Enrico Spicuzza. Incisivi gli interventi successivi del dott. Giuseppe Zabbatino Direttore Ente Bilaterale Nazionale Terziario che ha relazionato sullo sviluppo della Bilateralità; del dott. Pasquale Cucè Presidente Commissione Lavoro dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili di Messina che si è soffermato sul Contratto di Apprendistato; del dott. Agatino Cundari Componente della Commissione Lavoro dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Messina sul “Lavoro nelle cooperative”; del dott. Domenico Amagliani Componente della Commissione Lavoro dell’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Messina che ha approfondito la tematica del “contratto a termine”; del dott. Giuseppe Cusumano Direttore Confcommercio Messina sul “Fondo interprofessionale FOR.TE; del dott. Gianni Polizzi Direttore Promotersud soc. cooperativa che ha tracciato il Risultato delle Competenze Progetto Formativo TRADE PROMOTION. A conclusione dei lavori l’intervento dei sindacati presenti Cisl, CGIL, UIL che, tramite Garufi della Filcams Cgil, hanno esposto le loro preoccupazioni nell’attività di tutela e sostegno dei lavoratori penalizzati dalla Riforma FORNERO. Il Presidente di ConfCommercio ha fortemente sostenuto come informare per crescere deve divenire uno slogan che sia alla base delle attività produttive della nostra realtà, che vanno incentivate, stimolate, supportate. Si è posto l’accento sulla Bilateralità e sull’importanza dello sviluppo di un catalogo di percorsi formativi che vadano dalla formazione salute e sicurezza sui luoghi di lavoro a quella professionalizzante. Incisivo e partecipato il tema dell’apprendistato il cui assetto normativo così come fissato dal T.U. n. 167/2011 (L’art. 1 del D.Lgs. 167/2011 definisce espressamente l’apprendistato un “contratto di lavoro a tempo indeterminato finalizzato alla formazione e alla occupazione dei giovani”), ha subito di recente ulteriori modifiche dirette, almeno sulla carta, a fare del contratto di apprendistato “la modalità prevalente di inserimento dei giovani nel mercato del lavoro”. Infine l’accento sugli ultimi dati presentati dal Ministero delle Attività Produttive secondo cui in Italia esistono 7.700 cooperative, il 60% delle quali è specializzato nell’erogazione di servizi socio-sanitari, assistenziali ed educativi, mentre il restante 40% nell’inserimento e nel reinserimento al lavoro di soggetti svantaggiati. Una rete sociale in cui oltre 150.000 persone sono impiegate con il cosiddetto contratto di lavoro delle cooperative sociali. Attuale ed incisivo l’intervento del dott. Francesco La Fauci che in conclusione ha evidenziato come la crisi ha coinvolto tutti: lavoratori, imprese, commercialisti e l’intero sistema produttivo. Occorre, ha aggiunto l’avv. Paratore Silvana moderatore della tavola rotonda, stimolare e sostenere la capacità delle imprese e delle organizzazioni pubbliche di attrarre, organizzare e sviluppare sistemi e metodi capaci di fronteggiare i processi di cambiamento e la continua innovazione di mercato. A conclusione dei lavori, il dott. Massimo Donato promotore finanziario e responsabile Comunicazione per ConfCommercio ha aggiunto la necessità di incontri periodici nell’intento di assicurare agli imprenditori di continuamente evolversi con le logiche del mercato.