Tariffe Tares: il fondo di garanzia venga spalmato alle famiglie …

Quando e come verrà distribuito il fondo di garanzia da 1 milione e mezzo di euro che Amministrazione e Consiglio Comunale hanno deciso di utilizzare per le riduzioni alle salatissime bollette Tares?

E’ questo l’interrogativo che si pone il consigliere comunale dell’Udc Libero Gioveni, che dopo aver analizzato dati e numeri forniti dal Dipartimento Tributi, propone una più equa distribuzione del fondo partendo dalle famiglie con 4 componenti.

Ecco in sostanza i dettagli della proposta e soprattutto le motivazioni:

come è noto, durante il dibattito in Commissione Bilancio, visto che rispetto all’opzione della "Tares semplificata" le famiglie con fino a 3 componenti avrebbero pagato di meno, si è scelto quella ordinaria. Così facendo, le famiglie da 4 componenti in su avrebbero pagato di più, ma il fondo da 1 milione e mezzo di euro ha convinto la Commissione e poi il Consiglio Comunale ad optare per la "Tares ordinaria" prevedendo, nella famosa delibera 81/C, delle riduzioni per le famiglie più numerose e per le utenze non domestiche più colpite (le categorie 22, 27 e 29).

Inizialmente, però, la scelta era stata quella di spalmare questo "tesoretto" soltanto alle famiglie con almeno 5 componenti visto che sono in numero inferiore (poco più di 5000); è abbastanza ovvio però – fa notare Gioveni – che, fermo restando che tutti non avrebbero avuto i requisiti per poter attingere al fondo (la fedeltà contributiva di certo non è facilmente dimostrabile da tutti), parecchi di questi nuclei avrebbero una sensibile riduzione di almeno 300 euro, obiettivamente troppe visto che ci sono altre ben 15000 famiglie con 4 componenti che, a conti fatti, restano fra tutte QUELLE PIU’ PENALIZZATE!!!

Ecco un esempio su un’ipotesi di appartamento di 100 mq (senza riduzioni):

4 componenti n. famiglie 15298 Tares ord. € 450,08 Tares sempl. € 418,00
5 componenti n. famiglie 4097 Tares ord. € 502,11 Tares sempl. € 418,00
6 e + componenti n. famiglie 1433 Tares ord. € 536,05 Tares sempl. € 418,00

E’ fin troppo evidente, quindi – evidenzia il consigliere – la disparità di trattamento con i nuclei con 4 componenti che tra l’altro sono in città in numero maggiore rispetto a tutti gli altri.

La proposta di Gioveni, quindi, considerando che l’elevato numero dei morosi abituali (che quindi non avrebbe diritto al fondo) sarebbe più o meno compensato dalle 3 categorie di utenze non domestiche da agevolare, è quella di invitare la giunta (che deve ancora deliberare le modalità per ottenere queste riduzioni) di aprire il bando anche alle 15298 famiglie con 4 componenti; così facendo, a conti fatti, avrebbero TUTTI una riduzione non inferiore almeno a 75 euro!!! (…che per 20000 famiglie, di questi tempi, non è certamente poco!!!).