“Un primo passo importante che va in direzione del riconoscimento dell’effettivo disagio di tante famiglie e anche del lavoro che come Cgil abbiamo fatto per ripristinare il servizio mensa e più in generale per recuperare quel principio fondamentale di equità che sta nel permettere soprattutto ai bambini delle famiglie più disagiate di avere diritto alla mensa scolastica e a una completa offerta formativa”. Così Lillo Oceano, segretario generale della Cgil di Messina commenta la notizia della reintroduzione dell’esenzione per la mensa scolastica per le famiglie a reddito zero e chiede subito l’apertura di un Tavolo di confronto sul prossimo bando per l’affidamento del servizio.
Una battaglia, quella per il ripristino del servizio mensa e della gratuità per le famiglie con reddito inferiore ai 2mila euro Isee che la Cgil di Messina aveva da subito condotto insieme alla Filcams e alla Flc, le categorie della Cgil che seguono rispettivamente i lavoratori delle mense e della scuola, sottolineando il nesso tra mensa/offerta formativa/parità di diritti.
“Un servizio di mensa uguale per tutti gli alunni e non differenziato da scuola a scuola o da bambino a bambino secondo le possibilità economiche delle famiglie è alla base delle pari opportunità di studio, di crescita, di sviluppo. Perché mensa scolastica significa non solo un pasto completo ma anche la possibilità di accedere alle ore pomeridiane della scuola – spiega Oceano-. Adesso – prosegue il dirigente sindacale-, chiediamo che l’amministrazione apra subito un Tavolo di confronto con il sindacato sul nuovo bando per l’affidamento del servizio nella logica di tutelare qualità e personale addetto perché in questo momento di crisi bisogna evitare licenziamenti e espulsioni dal mercato del lavoro fin tanto che è possibile. E fare anche un ragionamento più organico su tariffe e offerta qualitativa perché siamo convinti che su questi aspetti si possa e si debba fare di più”.
A questo proposito, Filcams e Cgil Messina hanno già inoltrato formale richiesta di convocazione all’amministrazione comunale di un incontro su regole Bando e Tariffe.
Oceano torna a ricordare come collegati al servizio di mensa scolastica siano centinaia di posti di lavoro sia nell’ambito diretto della preparazione e somministrazione dei pasti, sia tra il personale docente e non che copre l’orario scolastico pomeridiano che in assenza di servizio mensa non potrebbe svolgersi.
