Sgombero del teatro Pinelli, previa identificazione e denuncia per quattro compagni, e precedenti avvisi di garanzia agli occupanti-senza-tetto della ex scuola Paradiso: è questo il clima di repressione che si respira a Messina e non solo; a Firenze viene brutalmente sgomberata una palazzina in pieno centro, a Roma il sindaco Marino sguinzaglia la polizia alle manifestazioni del movimento dei senza casa. Cambiano gli amministratori, ma la sostanza rimane la stessa: la “progressista” giunta Accorinti non si è opposta alle politiche di repressione contro i senzatetto, anzi ha deplorato l’azione degli sfrattati, né si sta opponendo alle speculazioni immobiliari e ambientali… Come Partito Comunista dei Lavoratori non ci limitiamo alla solidarietà per i compagni e gli sfrattati denunciati, ma ribadiamo l’utilità delle occupazioni siano esse di case sfitte del patrimonio comunale e della grande rendita immobiliare, siano esse inerenti spazi pubblici e/o privati degradati e abbandonati da recuperare e da gestire come beni comuni. Pertanto rilanciamo un fronte anticapitalista contro le politiche reazionarie dell’Unione Europea e dei banchieri, facciamo appello a tutte le sinistre sindacali e politiche e a tutte le realtà di lotta e di movimento a rompere con il Pd e a intraprendere questa battaglia contro la dittatura del profitto e i suoi governi repressivi!
Giacomo Di Leo e Francesco La Mantia, per il Partito Comunista dei Lavoratori sez. di Messina