Si è svolta presso Confindustria Messina, la conferenza “Circum_Lavorando: una rete per il reinserimento socio-professionale”, appuntamento conclusivo dell’omonimo progetto nato dalla collaborazione tra il Centro di Solidarietà F.A.R.O., associazione che opera nel campo assistenziale e socio-sanitario, e Confindustria Messina. Tramite il progetto Circum_Lavorando, finanziato dal POR FSE Sicilia 2007/2013, Asse III – Inclusione sociale, sono stati realizzati interventi volti a migliorare i livelli di inclusione sociale e lavorativa dei destinatari interessati da dipendenze patologiche che si trovano ad affrontare situazioni di disagio o svantaggio e maggiori ostacoli nell’accesso al mercato del lavoro. In occasione della conferenza “Circum_Lavorando: una rete per il reinserimento socio-professionale”, sono stati illustrati i risultati del progetto e sono stati enucleati gli elementi utili a tracciare un modello per ulteriori iniziative. La costruzione della collaborazione tra il Centro di Solidarietà F.A.R.O. (associazione no profit) e Confindustria Messina ha dato risultati tangibili: i percorsi di work-experience effettuati nelle imprese sono scaturiti nell’assunzione di uno dei destinatari dell’intervento e hanno prodotto nella maggioranza delle imprese ospitanti un’elevata soddisfazione per il rapporto professionale sperimentato.
I lavori della conferenza sono stati aperti dal Presidente di Confindustria Messina, Alfredo Schipani, e dal Vice Presidente del Centro di Solidarietà F.A.R.O, Umberto De Angelis. Il Presidente Schipani ha evidenziato i vantaggi della responsabilità sociale d’impresa, perché “le imprese dipendono dalla prosperità e competitività delle comunità che le accolgono, con le quali esiste un rapporto di reciproca interdipendenza” e – ha aggiunto – “lo sviluppo di relazioni positive con il proprio ‘ambiente’ di riferimento e l’interessarsi attivamente ai problemi del contesto in cui si opera hanno ricadute positive sull’impresa e sulla creazione di valore socio-economico”.
Il Vice Presidente del Centro di Solidarietà F.A.R.O, Umberto De Angelis, ha espresso la soddisfazione per la rete di collaborazione che si è costruita intorno al progetto Circum_Lavorando, dando concretezza ed efficacia alle attività progettuali previste. Ha rilevato, inoltre, “l’urgenza di stimolare l’attenzione della comunità locale e delle istituzioni su questo tipo di iniziative”.
È intervenuto anche Padre Antonio Cannatà, responsabile della sede di Marsala del Centro di Solidarietà F.A.R.O. “Il lavoro – ha evidenziato Padre Cannatà – non può essere il solo strumento del percorso di riabilitazione dalla dipendenza, ma è parte essenziale per la costruzione e la realizzazione della persona, il veicolo tramite il quale sperimentare e avvalorare le proprie capacità”.
I risultati concreti del progetto, le modalità e la strategia con le quali sono state condotte le attività sono state illustrate dalla dott.ssa Giuseppina Paternò, R.E.O. di progetto, e dalla dott.ssa Luigia Furnari, che ha coordinato le attività supportate da Confindustria Messina. Gli psicologi del Centro di Solidarietà F.A.R.O., Daniela Siragusa e Marcella Agosta, hanno dettagliato la metodologia di sostegno seguita e gli indici del positivo impatto che l’esperienza ha prodotto sui destinatari, in termini di sviluppo personale, fiducia nelle proprie potenzialità e capacità di affrontare situazioni potenzialmente stressanti. La testimonia del dott. Santo Italiano, direttore di E.S.I. SpA, un’impresa ospitante, ha ulteriormente confermato l’attenzione degli operatori economici verso l’esigenza di rimuovere gli ostacoli di accesso al mondo del lavoro e la volontà di essere parte di una rete di supporto.
Una panoramica delle politiche attive del lavoro è stata fornita dalla dott.ssa Manuela Mantineo, referente del progetto “Servizi per l’inclusione socio-lavorativa dei soggetti svantaggiati 2012-2014” di Italia Lavoro SpA, agenzia strumentale del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. La dott.ssa Mantineo ha auspicato che “non si disperda il valore di questa efficace esperienza di interazione tra sistema imprese e no profit”, che risulta un modello da replicare e condividere con altre istituzioni.
Concludendo i lavori, il Presidente di Confindustria Messina, Alfredo Schipani, ha rivolto ai destinatari degli interventi, molti dei quali presenti in sala, un’ultima esortazione: “Siate imprenditori di voi stessi!”.