Ieri e oggi due procedimenti legali,lanciati a cannonate sulla sindacatura di Renato Accorinti, sono stati rigettati dal TAR di Catania. Lapur legittima via del diritto, intrapresa contro l’azione di governo di Renato Accorinti e per effetto derivato contro la sua stessa elezione, si è qualificata nei fattie in entrambi i casicome INAMMISSIBILE. Prima è stato rigettato il ricorso degli ArmatoriNavali, contro la delibera Anti–Tir, un ricorsoche nei fatti contestava la sovranità del Sindaco, in merito all’attraversamento urbano dei mezzi di trasporto pesante legato all’utilizzo degli approdi. Poi da ultimi sono stati rigettati i ricorsi in merito all’esito elettorale del primo turnoche avrebbero annullato la legittima vittoria del Sindaco Renato Accorinti al secondo turno.
Le Forze e i Partiti che appoggiavano il candidato a sindaco Calabrò avevano perso già a giugno ma si sono appoggiati stancamente e attraverso i nomi delle seconde filealla speranza dei ricorsi giudiziari; le forze e i poteri economici della città hanno avviato altri ricorsi in giudizio contro le decisioni del governo della città e contro la stessa trattativa e il tavolo tecnico che li aveva generati. Entrambi i tentativi di fermare l’esistenza o l’azione del Sindaco e della sua Giunta sono oggi falliti. Il Movimento CMdB invita tutti a tornare sul terreno della città e del cambiamento, invita le forze sociali economiche e i partiti a svolgere il loro ruolo sul terreno della Politica, della proposta cosi come dell’opposizione. Invita il proprio Sindaco a spingere con più forza e velocità l’azione sul cambiamento per ricostruire una città diversa e solidale, giusta e sostenibile, attraverso azioni di discontinuità visibile. Oggi è il tempo di Ricostruire la possibilità di vita per tutti in una città oppressa dai debiti e dalle macerie di tanta bellezza sciupata.
Il coordinamento del Movimento CMdB