di Roberto Gugliotta
Si parla tanto di società civile. Io, però, non ho molta fiducia neppure nella società civile. La nostra politica è lo specchio della città: se ci fate caso una volta c’era la generazione del ’68 che prometteva cambiamento e rivoluzione. Ha fallito. Il prodotto di questo fallimento è che oggi – grazie a loro – ci amministrano i figli del ’98. Lo sdegno mi assale ogni volta che penso alla sorte del professore Matteo Bottari, uno che è stato ammazzato soltanto perché era parente di un ex Rettore e amico dell’altro. Avete ancora sentito parlare di quel delitto? Non sono comportamenti della mafia. Avete sentito il sindaco di questa città parlare di quel delitto?