SERVIZI SOCIALI, PER ACCORINTI PROCLAMI E REALTÀ VALGONO DIVERSAMENTE

“La proroga tecnica e la non promulgazione dei bandi sui Servizi Sociali dimostra che, anche per questa Amministrazione comunale, i proclami e la realtà valgono diversamente. E come per le altre occasioni precedenti, poiché i tempi necessari sono stati sufficienti, mi sembra persista un pericoloso allineamento a precedenti rimarchevoli e da stigmatizzare”. Tonino Genovese, segretario generale della Cisl Messina, interviene in prima persona nel commentare la decisione dell’amministrazione comunale di non presentare i bandi per i Servizi sociali ma di procedere solo alle proroghe. Il numero uno della Cisl messinese, inoltre, evidenzia come persistano delle contraddizioni su Casa Serena: “Da una parte s’insiste sulla chiusura e dall’altra si forniscono impegni per la garanzia del servizio e della tutela per il personale e per gli ospiti anziani. Ma se si prorogano tutti i servizi per tre mesi perché quello di Casa Serena solo per un mese? E se si procede ai bandi per le attività previste e non ci sono ancora le condizioni per la soluzione attraverso le attività della legge 328, i lavoratori dove dovrebbero trovare collocazione?”.
“Auspico – conclude Genovese – che al più presto si possa registrare una azione coerente dell’Amministrazione, allineando possibilmente le decisioni tra Giunta e uffici preposti, e che si affrontino nel merito e con verità e coerenza le questioni poste dalla Cisl”.