I sottoscritti Antonino Scuderi consigliere della Terza circoscrizione e Antonino Carreri consigliere comunale, attraverso la presente, intendono evidenziare lo stato di pericolosità del torrente in oggetto. La grave situazione igienico-sanitaria in cui versa tutto il territorio dei villaggi Bisconte e Catarratti è diventata esplosiva ed è giunta veramente al limite. In particolare il letto del torrente è diventato una foresta tropicale con cime di arbusti che superano il livello dei muri di contenimento; è aumentata la presenza di roditori, blatte, serpenti, di insetti e animali di ogni tipo e la gente non ce la fa più! Dobbiamo amaramente constatare che si continua a parlare di interventi, di programmazione, di finanziamenti ma alle parole spesso non seguono i fatti! Si continua a ignorare il problema pensando di poter scherzare sulla sicurezza delle famiglie e sulla pelle dei cittadini e questo non lo si può consentire a nessuno! I cittadini di Bisconte e Catarratti hanno ben compreso che la “rivoluzione culturale” in-carnata dalla Vs amministrazione è di la da venire e potrà realizzarsi solo attraverso un percorso molto lungo ed irto di ostacoli ma è certo che sarà ancora più difficile arrivarci se alle parole non seguiranno i fatti. “A fine Agosto dell’anno scorso l’assessore delegato alla Protezione Civile, sulla delicatissima questione dei torrenti cittadini, affermava che si stavano verificando le risorse economiche del Comune, purtroppo esigue, ed insieme alla dirigenza ed agli uffici competenti si stava per stilare un piano di interventi prioritari”. E’ trascorso un anno da queste parole e nei fatti non si registra alcun intervento sul torrente ne di profilatura dell’alveo ne tantomeno di pulizia! E’ trascorso un inverno e fortunatamente non abbiamo avuto a che fare con piogge torrenziali importanti che avrebbero potuto mettere in ginocchio i due villaggi ma non si può continuare a sperare nella sorte.
Urge un intervento risolutore che metta in sicurezza il torrente e restituisca la serenità ai residenti.