In merito alla polemica che da giorni incalza sulla mancata destinazione dei fondi TASI anche ai Servizi sociali e sul presunto ripensamento dei capigruppo genericamente indicati come "tutti" si precisa quanto segue.
Riteniamo che i proventi della Tasi, come indicato dalla legge che la regola, devono essere destinati esclusivamente ai servizi indivisibili, cioè ai servizi di utilità di tutta la comunità, pertanto ritengo che il Consiglio comunale abbia fatto esattamente ciò che andava fatto in una città che ha non una ma mille emergenze, rischio allagamenti per i tombini perennemente intasati, carente manutenzione dei tanti torrenti, strade dissestate, caduta alberi e "incuria" del verde ETC…, pertanto nessuna figuraccia per quanto ci riguarda e nessun passo indietro.
Crediamo che la soluzione ai problemi sarebbe dovuta scaturire per tempo da una puntuale programmazione che è e resta prerogativa dell’esecutivo, in carica da ben 17 mesi, e non del consiglio comunale i cui poteri e prerogative sono ben altri.
Dovremmo chiederci perché si è dovuto arrivare a tanto se si potevano trovare i fondi così come l’assessore al bilancio ha fatto ieri sera ricorrendo ad altri capitoli e ad altre manovre, senza arrivare all’esasperazione cui abbiamo assistito. Certamente i minori trasferimenti statali destinati al sociale possono aver destabilizzato il sistema ma non aver ancora approvato il bilancio previsionale 2014, ormai di fatto un consuntivo, ha avuto un ruolo determinante.
Manifestiamo solidarietà ai lavoratori e soprattutto a coloro che usufruiscono dei servizi,ma abbiamo chiesto un cambio di passo sulle politiche sociali ad inizio mandato, lo abbiamo ribadito ad ogni occasione utile ma il risultato è sotto gli occhi di tutti. Dover ricorrere in zona cesarini a soluzioni tampone non è tollerabile,
Nessun accordo fatto a porte chiuse per dire che "abbiamo risolto il problema" NCD non ha proposto nè suggerito alcunché, poiché l’aula è il luogo deputato a votare i provvedimenti proposti, ricordando al sindaco che, in mancanza di un complessivo progetto per la città le emergenze saranno continue ed irrisolvibili su tutti i fronti non ultima l’incolumità dei cittadini.
