Corruzione. Quando si legifera sull’emergenza

"I corrotti pagherrano", dichiara il presidente del Consiglio Matteo Renzi. In arrivo pene più dure, prescrizione più lunga e confische più facili. L’Italia è, per Transparency International, il Paese più corrotto d’Europa. Ci risiamo, ogni volta che un problema riemerge, questa volta la corruzione, si invocano leggi più severe, si chiedono facce pulite, ci si appella alla società civile. Passato il momento, tutto si acquieta e si aspetta la nuova emergenza con un nuovo problema e il ritornello che si ripete. Insomma, la storia è annosa e per risolverla basterebbe applicare le leggi che ci sono senza farsi prendere dalla fregola di provvedimenti emergenziali che non hanno mai risolto nulla. Sarebbe sufficiente applicare le leggi esistenti. In tempi ragionevoli.

Primo Mastrantoni, segretario Aduc