di Roberto Gugliotta
Ognuno ha la sua suscettibilità, e Accorinti si è offeso … Per la verità, io provo una sottile diffidenza per gli spiriti rivoluzionari, perché sono convinto che un pisolino può anche schiarire le idee, o equilibrare i giudizi, ma questo è il tempo dell’immagine, e se c’è chi si scandalizza perchè il Duce è nudo si può capire l’irritazione di un signore che è arrivato alla carica di Sindaco, e si considera oltraggiato. Ma forse è venuto il momento di considerare più i fatti dell’apparenza: niente di quanto promesso in campagna elettorale è stato prodotto. Non c’è chiarezza sui conti nè certezze sui tempi delle risposte. Non è un momento facile, d’accordo ma neppure si può spacciare per oro il lamierino di ferro: ci sono modi di essere che non rispondono alla realtà. La scritta sulla maglia non garantisce la qualità del pensiero espresso. C’è anche il diritto a imporre il rispetto alla propria figura: che è più una idea che un disegno, una visione morale che una effige. Ottimista di ferro, Accorinti si trova in difficoltà quando le speranze non si concretizzano. E’ fortemente provato: per il suo bene fatelo riposare per un mesetto.