SIAMO STATI PRESI IN GIRO DA UN RIVOLUZIONARIO CONSERVATORE

Sento dire spesso che la città è divisa in Guelfi e Ghibellini che, per ogni singola scelta attuata da questa Amministrazione, si delineano automaticamente due fronti contrapposti che si fronteggiano lanciandosi slogan e frasi fatte, che l’Amministrazione che avrebbe dovuto unire la città ha creato una frattura profonda tra i pro ed i contro.
Secondo molti il Sindaco della Pace e Ambasciatore del Perdono non è riuscito a trasformare il “condominio di 250.000 inquilini” nella Comunità unita alla quale aspirava trascinandoci tutti in una eterna e sfibrante riunione di condominio.
Però, ultimamente, credo che la tendenza alla divisione in fazioni si stia invertendo, mano a mano che l’azione del Sindaco e della sua Giunta prosegue riesce, sempre più, a unire i cittadini fornendo loro argomenti e valutazioni tali da far convergere in un’unica direzione persone e categorie distanti tra loro per ambito professionale, posizione politica, quartiere di residenza, fede calcistica e gusti gastronomici.
“SIAMO STATI PRESI IN GIRO“ è questo il convincimento che unisce sempre di più tutti.
Per un’Amministrazione che voleva unire la città in valori come Legalità, Civiltà, Meriti, Competenze, Condivisione e Compartecipazione rappresenterebbe il peggior fallimento possibile.
E ve ne dovreste fare una ragione perchè la Colpa non è del Prefetto “Scarso”, della Stampa “Dilettantesca” e al servizio di “Padroni” o di Quellicheceranoprima “Ladri”, la Colpa è solo Vostra che avete lanciato un Boomerang pieno di promesse che non potevano essere mantenute e che quando è Tornato Indietro vi ha colpito in pieno volto perché non siete stati in grado di prenderlo al volo.
Vi auguro di essere ancora in tempo per raccogliere i pochi brandelli che restano delle vostre Storie ed a Tornare Indietro se volete conservare un minimo di credibilità.
Spero solo che abbiate imparato, una volta per tutte che se dalle Vostre Storie non siete stati capaci di trarre nessuna Filosofia allora il fallimento non è solo politico ma anche personale