Caro Direttore,
ho letto e riletto con piacere il pezzo con cui don Sergio Siracusano rilegge la situazione sociale-politica- economica del territorio della nostra diocesi e la solidarietà che la Chiesa messinese esprime nei confronti di tutti coloro che soffrono sulla propria pelle il disastro di scelte politiche e amministrative scellerate, ma sulle quali solo qualche "voce nel deserto" ha gridato contro a suo tempo. Condivido quanto la Chiesa dice con chiarezza. Mi fa piacere che la stessa abbia esaminato i vari problemi e abbia dato la propria disponibilità a mettersi accanto ai responsabili nel cercare soluzioni percorribili per uscire dall’impasse. Mi auguro infine che la stessa abbia il coraggio della profezia, di osare di più, prendendo le distanze dal peso che esercitano le amicizie ingombranti e le strumentalizzazioni impercettibili, comuni denominatori di chi sta al potere della "res publica".
Ettore Sentimentale