Aumenti rette, intervento segretario generale Cgil Messina

"Aumento delle rette degli asili nido, aumento della compartecipazione al costo delle mense scolastiche, ripetute interruzioni di questo servizio che lasciano i bambini senza mensa, trasporto scolastico praticamente inesistente. A ciò si aggiunga l’approssimazione nella predisposizione dei progetti per accedere ai finanziamenti per strutture e servizi all’infanzia e agli anziani, approssimazione che mette a rischio, o addirittura compromette, insieme a discutibili scelte di bilancio, l’accesso ai finanziamenti con la preclusione di servizi importanti per queste categorie”, così il segretario generale della Cgil di Messina, Lillo Oceano, sull’operato e atti dell’Amministrazione Accorinti.
“L’approssimazione amministrativa – osserva Oceano – e le scelte economiche di questa amministrazione stanno penalizzando i cittadini messinesi e in particolar modo quelli più deboli: bambini, anziani, nuclei familiari indigenti e a basso reddito”.
“La sensazione sgradevole che abbiamo – prosegue – è che al Comune non ci si renda conto che ridurre i servizi e aumentare le rette determina una gravissima compromissione dei diritti fondamentali, precludendone l’accesso ai servizi, soprattutto per quei nuclei familiari che, in questa crisi, hanno gravissimi problemi di reddito e di lavoro. Abbiamo più volte rappresentato queste criticità e soluzioni alternative all’Amministrazione che però è rimasta sorda. Chiediamo all’Amministrazione di modificare le decisioni assunte, confrontandosi con le parti sociali, altrimenti il rischio è l’emarginazione di fasce sempre più ampie di cittadinanza con la conseguente crescita di una sensazione di esclusione che non può che generare una comprensibile reazione sociale”.