L’occasione è propizia per parlare di famiglia, visto che ne discute il Sinodo della Chiesa Cattolica romana e che in Parlamento sono depositate numerose proposte di legge sul riconoscimento delle unioni, sia etero che omosessuali. E’ opinione diffusa che la famiglia, e il matrimonio come supporto legale, sia una istituzione naturale. Claude Levi- Strauss, l’antropologo che rivoluzionò il concetto di famiglia, confutò questa idea dimostrando che la famiglia non è nè un fatto naturale nè universale, poichè se così fosse la sua definizione non dovrebbe variare nel tempo e nello spazio: la certezza dell’istituzione famiglia, cioè dell’insieme di un uomo di una donna e dei relativi figli, formalizzata dal matrimonio, dovrebbe essere condivisa da tutto il gruppo umano come legge di natura che escluda la possibilità che ve ne siano altre. Gli studi effettuati su diverse popolazioni dimostrarono il contrario. Insomma, niente è naturale, necessario, biologicamente fondato nell’istituzione familiare. In alcune antiche popolazioni esiste il matrimonio legale fra donne per non parlare delle attuali situazioni in varie nazioni. La famiglia è un fatto culturale non naturale come qualcuno vuol farci credere.
Primo Mastrantoni, segretario Aduc