di Roberto Gugliotta
In questo SOS, soprattuto nel caos delle grandi manovre, la confusione regna sovrana. Fra politici aromatici e particelle sospese, fra comunicatori – lecchini e biossidi rampanti, molti quesiti tecnici sull’universo dei revisionisti della rivoluzione dal basso e dei "verdoni", dei collettori di mazzette e dei filtri a rodio e palladio rimangono per ora senza risposta, o meglio, inevasi. Intanto siamo ridotti alla fame. Evviva Renato, alla sete. E purtroppo, porca miseria, indietrononsitorna. Epperò c’è qualche diversamente intelligente che ci dice che il Prefeta è onesto. In fondo, le possibilità di essere colti in flagrante non sono poi altissime, specie se il percorso è breve. Non voglio favori nè raccomandazioni: ridateci l’acqua, per favore. Tanto io vado a piedi, adoro camminare, e se proprio devo andare lontano, prendo la vespa.