Maltempo e opere di messa in sicurezza Villaggio Bordonaro

Ennesima ondata di maltempo che colpisce la città e che lascia i suoi segni, grazie a Dio non gravi. Una notte di terrore per la città e in particolare per i residenti del Villaggio di Bordonaro ove il Torrente ingrossatosi prepotentemente ha minacciato seriamente l’incolumità dei cittadini. Immediati i soccorsi operati dallo Staff Movimento Terra del Comune coordinati dal Geom Marco Mancuso che con una Pala Gommata e una Ruspa ha fronteggiato la furia delle acque ed evitato l’esondazione nei tratti in prossimità delle passerelle situate in Contrada Germania e Contrada San Nicola. Gli interventi iniziati subito dopo la mezzanotte si sono conclusi nelle prime ore del mattino.

Luoghi ormai noti per le innumerevoli situazioni di pericolo che si sono generate nel tempo, luoghi ove è ritenuta improcastinabile la realizzazione della nuova arteria stradale di collegamento tra Bordonaro inferiore e Superiore e relativa messa in sicurezza del corso d’acqua.

Il progetto definitivo è già in itinere e la programmazione pluriennale del Comune di Messina vede quest’opera collocata al primo posto degli interventi prossimi al loro realizzo.

"Bene così, bisogna continuare tenacemente sulla strada intrapresa" – commentano Alessandro Iannello, Consigliere di Nova Civitas con Massimiliano Minutoli, e lo stesso coordinatore di Nova Civitas Messina.

"Siamo alle battute conclusive dopo anni di duro lavoro, speriamo che tutto si concluda nel più breve tempo possibile affinchè la realizzazione della nuova strada di collegamento e la conseguente messa in sicurezza del corso d’acqua secondo le normative in vigore,concedano la giusta e definitiva tranquillità dei residenti, ormai stanchi di passare notti insonni e di paura" ha dichiarato Massimiliano Minutoli.

Intanto in queste ore la Protezione Civile sta eseguendo i rilievi in Contrada Ruvoli per verificare quanto necessario alla messa in sicurezza degli accessi alle abittazioni e valutare i danni creatisi dopo la lunga notte.