Pur perdendo quasi un punto da settembre ad oggi la Lega si conferma, con il 15,5%, prima forza politica dell’area di Centro Destra all’opposizione del Governo. Secondo l’indagine dell’Istituto Demopolis, si posiziona poco sopra l’11% Forza Italia, con Fratelli d’Italia al 4,3%. “L’Italicum, che porta al ballottaggio le prime due liste – spiega il direttore di Demopolis Pietro Vento – non favorisce lo schieramento di Centro Destra, diviso in 3 forze politiche differenti. Un’ipotetica lista unica si attesterebbe oggi al 29%, due punti sotto il peso complessivo dei singoli partiti”.
Il 28% degli italiani vedrebbe bene Matteo Salvini quale candidato Premier di una lista unica “Lega-Forza Italia–Fratelli d’Italia”. Di parere opposto è il 57% degli intervistati. Il dato di apprezzamento di Salvini cresce significativamente al 60% tra chi oggi vota Centro Destra. Emergono comunque alcune perplessità: secondo l’analisi effettuata dall’Istituto Demopolis per il programma Otto e Mezzo, diversi segmenti dell’elettorato forzista non apprezzerebbero una lista guidata da Salvini; nello stesso tempo molti elettori leghisti non vedrebbero di buon occhio un partito unico con Berlusconi.
I mesi di Governo Renzi hanno determinato un chiaro mutamento degli equilibri in seno all’area di Centro Destra, con un dimezzamento del peso elettorale del partito di Berlusconi, passato dal 23% del febbraio 2014 all’11,2% odierno. Inversamente proporzionale, secondo i trend del Barometro Politico Demopolis, appare l’evoluzione della Lega di Salvini, cresciuta in poco più di 20 mesi dal 3,8% al 15,5% di oggi.
“È comunque uno scenario in evidente evoluzione – sostiene il direttore di Demopolis Pietro Vento – nel quale oltre 5 milioni di elettori di Centro Destra opterebbero oggi per il non voto alle Politiche”.