Vittorio Emanuele, FP CGIL: Orchestrali senza contratti, a rischio silenzio

Il sindacato definisce insopportabile l’atteggiamento assunto dal Sovrintendente “che non fa altro che mettere lavoratori contro lavoratori, sindacati contro sindacati e dipinge una falsa verità in merito alla contrattualizzazione delle masse artistiche”

“Se il Sovrintendente continuerà ad avere nei confronti degli orchestrali e delle sigle sindacali che li rappresentano, atteggiamento ostili, l’unica cosa che rimanere da fare è bloccare la stagione chiedendo, contestualmente, l’intervento del competente assessorato. Non consentiremo oltre atteggiamenti simili, ma soprattutto non permetteremo che gli orchestrali vengano utilizzati, o meglio sfruttati, senza la sottoscrizione di un contratto di lavoro”. Intervengono a gamba tesa e senza mezzi termini la segretaria generale della FP CGIL Clara Crocè e la coordinatrice dei provinciali regionali, Rosa Raffa, in merito ad una vertenza che sta mettendo a dura prova la pazienza e la forza di volontà di chi da anni opera nel modo del teatro messinese. Nonostante le interminabili riunioni, infatti, durante le quali le Funzioni pubbliche di CGIL e della CISL hanno convenuto in merito alla contrattualizzazione degli orchestrali applicando il contratto dei regionali, il Sovrintendente, durante la riunione del CDA, ha proposto contratti a partita Iva , facendo credere che i sindacati sono contrari all’applicazione del contratto dei regionali. Niente di più falso, uno scarica barile inaudito che mira a rendere sempre più precari le masse artistiche e a smantellare il Teatro Vittorio Emanuele. “Gli orchestrali non possono accettare i contratti a partita IVA – affermano Crocè e Raffa -. Il comportamento del Sovrintendente è singolare, non esiteremo a portarlo davanti al giudice del lavoro, poiché sta mostrando di non aver tenuto per nulla in considerazione quanto emerso in sede di riunione sindacale”.
La FPCGIl dichiara quindi lo stato di agitazione dei lavoratori e annuncia che gli spettacoli, in assenza di regolare contratto per gli orchestrali, non potranno tenersi.