Messina di nuovo senza acqua, ancora fratture alla condotta a causa di una frana

“L’episodio è solo l’ultimo di una lunga serie che rischia di mettere in ginocchio, ancora una volta, l’intera città di Messina a causa della mancanza di acqua. Molti punti della conduttura sono a forte rischio idrogeologico, e l’intera infrastruttura è precaria e fragile”. A lanciare l’allarme la deputata del Messinese Valentina Zafarana a seguito dell’ultima frana, avvenuta in località S.Alessio Siculo, che ha coinvolto la condotta dell’acquedotto che rifornisce l’intera area urbana della città dello Stretto, provocandone la rottura e la conseguente interruzione dell’erogazione dell’acqua.

"Una nuova emergenza ma pericoli fin troppo noti”, afferma Zafarana che proprio qualche giorno fa aveva avvertito la necessità di riportare l’attenzione sulla vicenda, denunciando quanto sarebbe potuto accadere da un momento all’altro, dopo gli episodi di cinque mesi fa, quando i messinesi restarono senza acqua per diverse settimane a causa di un’altra frana che colpì una parte diversa della conduttura.

Adesso la parlamentare Cinquestelle chiede a gran voce la convocazione della commissione legislativa Ambiente e territorio, da tenere direttamente presso il Comune di Messina, e chiama in audizione gli assessori Croce e Contrafatto, l’ing. Foti per la Protezione civile, il presidente dell’Amam e il sindaco di Messina.

“Ad oggi, – conclude Zafarana – non ci risulta che siano stati posti in essere interventi risolutivi. Addirittura, gli urgentissimi interventi previsti a seguito dell’ultima frana pare stiano subendo gravi rallentamenti nel proprio iter tecnico-amministrativo a causa di mancanze da parte degli enti preposti”. Vista l’importanza del tema, la portavoce del Movimento 5 Stelle chiede la trasmissione della seduta in streaming attraverso i canali istituzionali.