Dichiarazione del Segretario Generale CGIL Messina sull’annuncio del Premier Renzi su Ponte Stretto

Dichiarazione del Segretario Generale della CGIL di Messina Lillo Oceano sull’annuncio del Premier Renzi dell’avvio dei lavori per la realizzazione del Ponte sullo Stretto

"La nostra è una città che un anno fa è rimasta 21 giorni senz’acqua e che dopo un anno al posto dell’acquedotto ha una tubazione provvisoria in plastica. Messina soffre di un gravissimo rischio idrogeologico per la restrizione da parte dell’uomo dell’alveo dei torrenti o per la loro tombinatura, per l’erosione costiera, per la fragilità dei versanti collinari dovuta ad incuria, abbandono, cementificazione, incendi ad opera di piromani. Ci sono decine di scuole ed edifici pubblici a grave rischio sismico. Il Comune non riesce ad approvare i bilanci dello scorso anno. A Messina non si garantiscono le mense scolastiche ed il trasporto degli alunni. In questa città le strade sono invase dalla spazzatura e si allagano ad ogni pioggia perché non si fa la pulizia delle caditoie e dei tombini. Adesso, sapere che il governo -impegnato in una importante consultazione elettorale referendaria -annuncia per l’ennesima volta la realizzazione del Ponte sullo Stretto senza peraltro aver finora destinato le risorse necessarie a risolvere i problemi prima indicati, né quelle necessarie per avere in Sicilia una ferrovia a doppio binario elettrificata, moderni porti, strade e autostrade degne di questo nome, sembra proprio una presa in giro. Sembra una moderna promessa di brioche quando ci manca il pane. Ora, a prescindere dalle diverse posizioni sulla realizzazione del Ponte sullo Stretto, questa è proprio l’ennesima presa in giro.
P.S. Vorrei ricordare due cose, la prima: le brioche le facciamo da soli e le nostre sono molto buone. La seconda: non porta bene proporre brioche a chi non ha il pane".