Sabato 26 novembre in tutta Italia si terrà la XX edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare (GNCA), promossa dalla Fondazione Banco Alimentare con l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica. 140.000 volontari in 12.000 supermercati, inviteranno a donare alimenti a lunga conservazione che verranno distribuiti a 8.100 strutture caritative (mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà, centri d’accoglienza, ecc.) che aiutano circa 1.560.000 persone bisognose in Italia, di cui quasi 135.000 bambini fino a 5 anni. 4,6 milioni di persone in Italia soffrono di povertà alimentare, il numero più alto dal 2005 ad oggi, tra queste troviamo famiglie con due o più figli, nuclei in cui il capofamiglia ha perso il lavoro, giovani disoccupati.
Martedì 22 Novembre alle ore 18.30 il Banco Alimentare della Sicilia onlus presenterà la XX GNCA nel “Salone delle Bandiere” del Palazzo Comunale di Messina. Al centro della presentazione le testimonianze di Nuccio Condorelli, presidente del Banco di Solidarietà di Catania, e Giusy Paratore, vice presidente dell’Associazione Religiosa Firedove onlus. I lavori saranno coordinati da responsabile provinciale GNCA, Sebastiano Catalano.
In Sicilia il Banco Alimentare della Sicilia onlus e il Banco Alimentare della Sicilia Occidentale aiutano 222.192 persone attraverso le 785 strutture caritative convenzionate. Di questi 17.070 sono bambini di 0-5 anni, 187.365 sono persone dai sei ai 65 anni, 17.757 gli over 65. Numeri che si traducono in persone che non hanno cosa mettere a tavola per se stessi e per i propri figli e molto spesso questo “qualcuno” non è così distante dalla nostra porta di casa.
Nella provincia di Messina gli assistiti dal Banco Alimentare sono 12.489: 887 bambini da 0 a 5 anni, 10.610 persone da 6 a 65 anni e 992 over 65.
Dalle dieci righe della #Colletta2016
“Non si può distogliere lo sguardo e voltarsi dall’altra parte per non vedere le tante forme di povertà che chiedono misericordia. […] Non mi stancherò mai di dire che la misericordia di Dio non è una bella idea, ma un’azione concreta […]. La misericordia non è un fare il bene “di passaggio”, è coinvolgersi lì dove c’è il male, dove c’è la malattia, dove c’è la fame, dove ci sono tanti sfruttamenti umani. […] La verità della misericordia, infatti, si riscontra nei nostri gesti quotidiani che rendono visibile l’agire di Dio in mezzo a noi. […] Voi esprimete il desiderio tra i più belli nel cuore dell’uomo, quello di far sentire amata una persona che soffre"(Discorso di Papa Francesco ai partecipanti al Giubileo degli Operatori di Misericordia, 3 settembre 2016, Piazza San Pietro)