
Oltre all’improvviso “black out” in Via Garibaldi e Viale Giostra ed il lungo disservizio sugli impianti semaforici delle scorse settimane, siamo alle porte della primavera e dagli uffici del dipar-timento ambiente e sanità del Comune di Messina trapela un dato pressoché allarmante: I dipendenti comunali preposti alla derattizzazione e disinfestazione (Ormai in totale soltanto 2!!!) non hanno più il compito di operare “su strada” ma soltanto all’interno di scuole e stabili Comunali. Ciò comporta che nel periodo in cui si dovrebbe intervenire per debellare zanzare, blatte e ratti, nessuno è preposto per farlo.
Quest’estate la Città rischia pertanto di essere inondata di insetti e zanzare e l’igiene, così come la pubblica sanità,potrebbe essere messa a repentaglio per mera disattenzione politico-amministrativa.
“Non esiste bilancio che tenga per questioni di salute ed igiene pubblica, in casi estremi possono essere utilizzate anche dei fondi destinanti alla somma urgenza ” – Commenta il Consigliere della IV Circoscrizione Daniele Travisano
“Basterebbe, infine, individuare nell’organigramma comunale uffici in cui il personale risulta in esubero o comunque in cui è possibile ridimensionarlo, per mobilitare qualche unità nell’ufficio disinfestazioni”.
Un anno fa, alle porte dell’estate, ci siamo trovati a discutere della medesima questione ma ormai “la frittata era stata fatta”. Oggi, dopo quasi un anno, stessa storia, con stessi protagonisti: Diranno che è stato un imprevisto o che siamo incappati in una straordinaria emergenza?