SS 114, benvenuti a Mili Marina, benvenuti nel post Giro D’Italia, ove prodighi operai nei giorni antecedenti dell’evento, hanno sollazzato in lungo e in largo questo pezzo di statale, arginato, messo a lucido il tutto, salvo poi dimenticare, dopo i lavori alla ca@@o di cane, di tornare sul luogo del delitto, a ripulire il maltolto. Invece, i Milesi, ora possono vantare i detriti sparsi e mai raccolti lungo il rettilineo della strada: sterpaglie, rami, erbaccia e immondizia, rimasti a scorrere un po’ dovunque grazie al vento, o spazzati più giù dalla pioggia. Questa sorta di degrado istituzionale, ha visto nascere, inoltre, nuove colline artificiali di terra e rifiuti, posti ai vani della strada, che invano verranno eliminati. E cosa dire poi dei cassonetti? Lasciatemelo dire, da cittadino schifato e libero: i cassonetti tra Mili Marina e Moleti, sulla SS 114, li troverete solo a direzione dei luoghi abitati da certi politici.
Un sentito grazie ai mezzi di informazione che avranno il coraggio di alzare queste mie righe, contro la strafottenza e la cultura colpevole di chi si sente al sicuro, malgrado il letamaio a cui è stata ridotta la SS 114.
Salvatore Piconese