Nuovi locali Ufficio Postale Sant’Agata (frazionario 37115) – Servizi da ottimizzare…

Lo scorso 1 agosto lo scrivente, a seguito di disservizio patito all’ufficio di cui all’oggetto, ha inoltrato formale reclamo secondo le procedure previste (tramite mail che si allega per pronta lettura), al fine di contribuire ad attenzionare le criticità del servizio reso; ad oggi però nessun riscontro è pervenuto, né si è registrata alcuna variazione rispetto a quanto evidenziato.
Considerato che POSTE Italiane ha trasferito l’ufficio di Sant’Agata in un nuovo locale di recentissima costruzione, non se ne comprende la ragione per cui nel nuovo ufficio non si riesce ad offrire all’utenza alcuni servizi che sono ormai consolidati su tutto il territorio e cosa assai più paradossale è rappresentata dal fatto che, alcuni di questi servizi, sono stati già garantiti nel vecchio ufficio, come per esempio lo sportello dedicato in forma prioritaria alla spedizione delle raccomandate e pacchi, cioè senza dovere attendere lo scorrimento della “fila” – che sino ad oggi è “unica” per tutti in generale, anche per le persone più “deboli”….!
Quindi il moderno ufficio postale in questione, dotato n. 4 sportelli, di ampi locali, luminosi, climatizzati, NON dispone di:

 elimina code con l’inevitabile conseguenza che nei giorni di maggiore afflusso (per esempio quando vi è il pagamento delle pensioni – 1° del mese) l’utenza è costretta ad organizzarsi autonomamente con il “classico” foglietto, per annotare l’ordine di arrivo in modo da evitare disordini e/o malintesi – di conseguenza nessun accorgimento è previsto anche per le PMR (persone a mobilità ridotta)

 Banco posta, malgrado il primo utile si trova all’ufficio di Pace, cioè a circa 3 km di distanza (direzione Sud – verso la città)

In ultimo e non per ordine di importanza, si registra che mai più di n. 2 sportelli (dei 4 esistenti) vengono aperti al pubblico e pare che il motivo sia dovuto alla incresciosa carenza di organico….!
In altre parole si rischia l’interpretazione secondo la quale si è proceduto alla modernizzazione dei locali ed alla “restaurazione” dei servizi (post bellici…?)

Per quanto sopra denunciato si invita la S.V. a porre in essere un suo autorevole intervento affinché si giunga in tempi rapidi ad offrire un servizio di qualità, degno di un paese Europeo.

In attesa di riscontro, si porgono Cordiali saluti.

Marcello Puglisi