L’appello per #Nonèreato, la manifestazione nazionale che si terrà a Roma il 21 ottobre prossimo, è stato già sottoscritto da tantissime associazioni e movimenti, uniti dalla volontà di fermare l’ondata di intolleranza e razzismo strisciante che sta dilagando nel nostro paese e rilanciare una battaglia per la solidarietà, l’accoglienza e l’inclusione sociale.
Già in occasione di Puliamo il mondo Legambiente ha voluto dare forza e visibilità alla condizione assurda e inaccettabile che vivono troppi migranti nel nostro territorio organizzando una bellissima giornata di pulizia al Baobab Experience, a Roma. Ma sono state moltissime ed in tutta Italia le iniziative organizzate dai circoli locali dell’associazione con il coinvolgimento delle comunità dei migranti nella campagna Puliamo il Mondo.
Legambiente il 21 ottobre sarà in corteo perchè non è tollerabile chiudere gli occhi di fronte al dramma di centinaia di migliaia di persone che continuano a morire in mare o nelle torture dei campi in Libia. Le migrazioni non sono un’emergenza momentanea, ma il risultato dello sfruttamento sociale, economico e ambientale che l’occidente ricco ha scaricato sul sud del mondo, ed in Africa in particolare. Guerre, disastri ambientali, disuguaglianze, povertà, cambiamenti climatici sono l’intreccio perverso che costringe milioni di persone ad abbandonare la propria terra. Per affrontare questa grave crisi che coinvolge soprattutto i paesi più poveri, non servono crociate ideologiche, strumenti repressivi e militari, serve un’Europa aperta al dialogo ed allo scambio attraverso il Mediterraneo, un’Europa dei diritti e della multiculturalità.
