Con un’interrogazione urgente a risposta scritta presentata dalla deputata regionale del M5S Valentina Zafarana, i Cinquestelle chiedono al Governo regionale di mettere nero su bianco un secco ‘No’ al progetto per la realizzazione di una piattaforma polifunzionale per la gestione e il trattamento di rifiuti speciali pericolosi e non nel comune di Villafranca Tirrena, che la società Gestam vorrebbe creare in un’area fortemente antropizzata della città della provincia di Messina.
Il Movimento 5 Stelle aveva espresso una posizione contraria alla costruzione dell’impianto GIà in occasione dell’ audizione dello scorso 4 luglio, in commissione Ambiente dell’Ars, che era stata convocata su richiesta del sindaco di Villafranca Tirrena, Matteo De Marco, e di alcuni consiglieri comunali di maggioranza e opposizione. “Già allora in sede parlamentare abbiamo espresso tutta la nostra ferma opposizione – ricorda Zafarana – alla costruzione di quest’opera. Adesso chiediamo al Governo regionale e agli assessorati regionali Ambiente e territorio ed Energia e servizi di pubblica utilità di negare il rilascio dell’autorizzazione integrata ambientale (AIA) necessaria alla realizzazione dell’impianto”.
“Il Piano paesaggistico dell’Ambito 9, approvato il 29 dicembre di due anni fa – prosegue Zafarana – e pubblicato a marzo 2017 nella Gazzetta ufficiale della Regione siciliana impone il divieto di esercitare attività industriali nella fascia costiera dei comuni di Villafranca Tirrena e Rometta. La norma è chiara il Governo e gli uffici agiscano nell’assoluto rispetto delle regole”. ” Il M5S – conclude – è al fianco dei cittadini di Villafranca Tirrena e intende tutelare il loro diritto alla salute e a vivere in un ambiente salubre. Musumeci, Cordaro e Pierobon ne prendano atto, passando dalle parole ai fatti”.