L’Anaao Assomed non è contraria ideologicamente a una revisione dei contenuti del test accesso a Medicina, ma bisogna contestualmente e prioritariamente risolvere i problemi legati alla programmazione che fino ad oggi è risultata essere inesistente.
Con queste parole il Segretario Nazionale Anaao Assomed Pierino Di Silverio commenta le recenti dichiarazioni del Ministro dell’Università Anna Maria Bernini.
“La carenza dei medici non si risolve eliminando il numero chiuso a Medicina perché – ribadisce Di Silverio – nel nostro Paese non mancano medici, bensì medici specialisti.
“In prospettiva il vero problema non saranno i numeri dei medici neolaureati (ne avremo circa 150.000 nei prossimi 10 anni), ma quelli dei medici specialisti mancanti (15.000 solo ad oggi), in particolare alcune tipologie di specializzazioni come la medicina d’urgenza e soprattutto manca attrattività per il lavoro ospedaliero al punto che il 18% dei posti nelle scuole di specializzazione non è coperto”.
“Il gruppo di lavoro istituito dal Ministro Bernini per definire il fabbisogno dei medici e adeguare le capacità e l’offerta potenziale del sistema universitario non può non prevedere anche la presenza dei principali attori del sistema tra cui i sindacati di categoria. Abbiamo chiesto un incontro al Ministro – conclude Di Silverio – per illustrare le nostre proposte”.