Un tutorial su youtube mostra come portare a termine la procedura, con la sequenza di conferme da effettuare sino a completamento: dalla registrazione del cittadino all’invio della foto del proprio misuratore dei consumi, alla validazione della lettura…
Occorrerà dunque registrarsi inserendo il proprio numero telefonico e il proprio Codice Fiscale, dando conferma ogni volta che la procedura lo richiederà (in particolare, l’APP chiede di utilizzare la fotocamera e le coordinate GPS).
Per poter pagare ciò che si è consumato, occorrerà inserire la matricola del contatore (digitando esattamente il codice riportato nella propria fattura AMAM), fornire la lettura reale con la foto che riporta in automatico anche la georeferenziazione del dispositivo di lettura, a conferma dell’ubicazione dell’apparecchio.
A completamento con successo del semplice iter, il sistema rilascerà una notifica sull’esito dell’autolettura. Alla successiva validazione della lettura, da parte del personale di AMAM, si riceverà un’ulteriore notifica.
Nelle prossime fatture sarà riportato anche un QR code che faciliterà l’inserimento dei dati relativi al contatore: l’APP leggerà il QR code e l’utente dovrà semplicemente inserire la lettura dei consumi e la foto del proprio contatore.
“L’avevamo annunciato e lo abbiamo realizzato – afferma il presidente di AMAM, Salvo PUCCIO – l’autolettura con APP fa parte del complesso di sistemi gestionali telematici che, sebbene comportino inevitabili sforzi nell’entrata a regime, presto riveleranno tutti i vantaggi della semplificazione delle procedure interne amministrative ma anche della grande comodità per i nostri utenti di effettuare operazioni semplici, anche da casa, per le quali un tempo occorreva recarsi agli sportelli di AMAM”.
Link video: https://youtu.be/TkWl-mGY4M4