Oltre 30 iniziative e progetti avviati per la prevenzione e la vaccinazione. Ottenuti alcuni primati: primi in Italia con un camper per le dosi nei piccoli comuni montani, primi in Europa per somministrazioni senza ago, primi per isole Covid Free, primi a vaccinare in un centro islamico, primi in Sicilia a dotarsi di un front-office operativo, gestendo ben 55 mila problematiche.
Messina – Comunicato stampa Bilancio Ufficio Covid 19 Messina: in 22 mesi somministrate oltre un milione e 287 mila dosi anti Covid ed esitati un milione e 457 mila tamponi. Oltre 30 iniziative e progetti avviati per la prevenzione e la vaccinazione. Ottenuti alcuni primati: primi in Italia con un camper per le dosi nei piccoli comuni montani, primi in Europa per somministrazioni senza ago, primi per isole Covid Free, primi a vaccinare in un centro islamico, primi in Sicilia a dotarsi di un front-office operativo, gestendo ben 55 mila problematiche. “Quando sono arrivato qui ho trovato ancora una struttura in rodaggio che stava ancora progettando delle soluzioni ai molti problemi nati durante la pandemia. Siamo riusciti in breve tempo a pianificare e ideare processi risolutivi per una migliore organizzazione del personale, che ci ha permesso di creare una piattaforma innovativa e di raggiungere molteplici obiettivi e alcuni primati”. A dirlo il commissario per l’emergenza Covid 19 di Messina prof. Alberto Firenze durante una conferenza stampa all’Hub Fiera dove è stato fatto un bilancio dell’attività svolta in questi 22 mesi. “L’Ufficio Covid 19 di Messina – spiega Firenze-ha somministrato nei 15 Centri vaccinali di Messina e provincia quasi un milione e 287 mila dosi di vaccini anti Covid, ed ha esitato un milione e 457 mila tamponi. Inoltre, ha avviato oltre 30 tra iniziative e progetti e campagne per la prevenzione, la sensibilizzazione e la vaccinazione, con la collaborazione di numerosi enti culturali, Comuni, autorità militari, civili e religiose, associazioni, l’Università di Messina, scuole, aziende e strutture sanitarie e ospedaliere, che hanno condiviso e appoggiato il nostro percorso. E’ stato un cammino, difficile, irto di ostacoli sia per la complessità della questione e la novità del virus, che ha avuto molti mutamenti nel corso del tempo, causando picchi di grande diffusione della pandemia alternati a periodi meno preoccupanti. Ricordo che è stato un virus con caratteristiche uniche che abbiamo dovuto affrontare per la prima volta, insieme ai repentini e continui cambiamenti delle regole e delle normative, le questioni burocratiche, amministrative, le fake news e le carenze, in alcuni momenti, di strutture e anche di vaccini. Ringrazio tutte le aziende sanitarie, in particolare l’Asp di Messina, ma anche il Policlinico, il Papardo, e il Piemonte Neurolesi per aver compreso e condiviso tutte le scelte, anche le più difficili, e per averci supportato in questo difficile percorso. Un grazie speciale a tutto l’Ufficio Covid, il personale medico sanitario, amministrativo, tecnico ed informatico, i farmacisti, gli infermieri, i biologi, gli psicologi, i pedagogisti, il team di comunicazione e grafica, i giornalisti, gli ingegneri e avvocati e tutti quelli che hanno collaborato in questi mesi e che, nei momenti complicati, hanno lavorato senza sosta per garantire ai cittadini una corretta vaccinazione; loro sono stati il cuore pulsante dei nostri progetti e proposte, affrontando innumerevoli difficoltà in piena pandemia, garantendo sempre spirito di abnegazione e sacrificio senza risparmiarsi. Sono professionalità importanti che si sono formate sempre di più e sono cresciute e mi auguro non vadano disperse, auspico dunque che le diverse aziende sanitarie e la Regione possano trovare una giusta sintesi per una loro adeguata ricollocazione. E’ stato un periodo importante della mia vita e della mia carriera, che mi ha spinto ad affrontare sfide inaspettate, che mi lasceranno sicuramente un bellissimo ricordo e un arricchimento dal punto di vista professionale ma anche umano. Ringrazio anche tutta la comunità di Messina e provincia per averci capito ed aiutato in tutte le nostre iniziative”.
Risultati Ufficio Covid in 22 mesi
Vaccinazioni – Per le vaccinazioni l’Ufficio Covid ha ottenuto ottime performance, avendo somministrato 919.558 dosi Pfizer, 55017 Astrazeneca, 266 mila Moderna, 12552 Jansenn. Successo anche per le vaccinazioni domiciliari con ben 16657 dosi inoculate. Molto bene anche i Fast Vax nelle piazze e le vaccinazioni di prossimità. Oltre ad essere stati i primi in Italia a somministrare i vaccini con il camper nei piccoli comuni, l’Ufficio si è distinto anche per le vaccinazioni nei comuni montani con i militari e altre istituzioni, affrontando spesso percorsi complessi per raggiungere posti molto distanti. Ottantacinque complessivamente i comuni coinvolti, 430 gli eventi totali oltre 40000 le dosi. Importanti i numeri anche per le vaccinazioni pediatriche con 13720 dosi inoculate.
Rete laboratori Biologia Molecolare – La struttura commissariale, al fine di fronteggiare al meglio l’emergenza sanitaria, ha ampliato la rete dei laboratori di biologia molecolare esistenti in provincia, così da processare con maggiore celerità i tamponi. Inoltre, numeri significativi con ben 3229 prenotazioni per il Test Sierologico, servizio molto apprezzato e fornito gratis all’utenza nell’Hub Fiera.
Creazioni nuovi Hub vaccinali e reperimento posti letto ospedali – La struttura commissariale, di comune accordo con A.O.U. e P.O. della provincia (P.O. Cutroni Zodda, A.O.U. Policlinico G. Martino, A.O. Papardo, P.O. Piemonte), ha provveduto all’incremento dei posti letto Covid 19 dedicati alla degenza ordinaria/terapia intensiva arrivando così a ben 283 posti letto, che hanno permesso di gestire senza particolari apprensioni anche i momenti topici della pandemia.
Front office e pratiche evase – L’Ufficio del Commissario è stato il primo in Sicilia a dotarsi di un front-office operativo in grado di garantire un supporto valido ed efficiente all’utenza. Il front office ha gestito con accuratezza e professionalità ben 55 mila problematiche che sono state evase.
L’ufficio piattaforme informatiche e i servizi – Questo Ufficio ha gestito ben 560 mila istanze via mail e 69326 ticket con l’Help desk con tempi di risoluzione record del 71,27 % entro le 24 ore e del 92,39% entro le 48 ore.Green pass: Particolare attenzione è stata dedicata al pass verde, generati ben 166.554 Green pass da guarigione e ben 152.614 Green pass da tampone.
Commissione esenzioni La struttura commissariale ha, altresì, istituito la commissione certificazione di esenzione per far fronte alle numerose richieste di esenzione pervenute presso gli Hub vaccinali di Messina e della provincia.
Farmacovigilanza – A partire da metà giugno, tutti gli HUB dell’Area Metropolitana di Messina hanno aderito al progetto europeo di farmacovigilanza sui vaccini Covid 19, “Covid Vaccine Monitor”. La nostra struttura commissariale ha fatto registrare numeri record posizionandosi al secondo posto con 400 utenti registrati in piattaforma.
Progetto Vaccini Centri Commerciali – Strategiche sono state le partnership strette con il Centro commerciale di Milazzo (Parco Corolla) e di Messina (Tremestieri) che hanno garantito una diffusione della campagna vaccinale ancora più capillare.
Eolie Covid Free – Il tour vaccinale alle Eolie ha avuto inizio il 7 maggio da Salina per poi proseguire in tutte le altre Isole. La struttura commissariale è riuscita in poco più di 15 giorni ad immunizzare l’intero Arcipelago eoliano, facendole diventare le prime isole in Italia Covid Free.
Vaccini ai meno fortunati – La vaccinazione è un diritto che deve essere garantito a tutti, soprattutto a quelle fasce di popolazione più deboli. Sono state quindi numerose le iniziative e le collaborazioni strette con enti e associazioni benefiche impegnate attivamente nel territorio per vaccinare anche i meno fortunati.
Le Vie del vaccino, le Vie del mare Vaccinarte, Vacicinema – La campagna vaccinale ha incontrato sin dalle prime battute il mondo dell’arte, della musica e dello spettacolo e del cinema. La struttura commissariale ha puntato, in particolare, sugli eventi a grande partecipazione, vaccini al museo, nei lidi balneari (durante la stagione estiva), prima di eventi teatrali, di concerti e di incontri artistici. Somministrazione di dosi perfino sul traffico via mare vaccinando sui traghetti della Caronte & Tourist. Vaccini inoltre all’Orto botanico e altri luoghi culturali. Organizzati infine, incontri interessanti sulla prevenzione e la vaccinazione anche all’Università di Messina.
SportVax e SchoolVax – Nel mese di settembre 2021 la nostra struttura commissariale ha avviato le prime vaccinazioni nelle scuole con il progetto Schoolvax. Inoltre, sono state coinvolte le principali società sportive della provincia con lo scopo di avvicinare gli sportivi alla vaccinazione. Alcuni team sono stati testimonial delle nostre campagne di vaccinazione, così come attori e musicisti molto noti.
Attività screening e prevenzione – Continue e importanti le nostre attività di screening in vari luoghi della città e della provincia per monitorare l’andamento ed i numeri della pandemia.
Vaccino senz’ago – Un altro primato dell’Ufficio Covid di Messina è stato quello della prima vaccinazione senz’ago in Europa. Questo grazie ad una tecnologia che consiste in un getto ad alta velocità che sostituisce completamente la tradizionale puntura, e promette un totale assorbimento del vaccino per via intramuscolare. L’iniziativa ha aiutato a vaccinarsi a Messina persone provenienti da tutta Italia che soffrono di belonefobia, la paura di aghi, spilli, siringhe.
Vaccini nei luoghi di culto – Da parte dell’Ufficio commissariale c’è stata la massima disponibilità a collaborare con tutte le comunità religiose, gli appartenenti a qualsiasi etnia o credo, affinché si potesse velocemente incentivare la campagna di vaccinazione, effettuati primi vaccini in Italia la vaccinazione in un Centro islamico.
Città dei vaccini – L’Ufficio Covid, secondo i vari momenti della diffusione della pandemia Sars-Cov2 si è più volte riorganizzato somministrando anche altri vaccini e lo scorso 30 maggio 2022 è stato lanciato il Progetto “La Città dei Vaccini” al fine di favorire le vaccinazioni LEA in tutta la provincia di Messina. Eseguiti in pochi mesi 6277 vaccini dei quali 1.975 vaccini antinfluenzali.
Campagna vaccinale HPV – Con il progetto ‘Papilloma ho vinto io’, si è sviluppata un’adeguata prevenzione e vaccinazione per l’Hpv con ben 3500 dosi somministrate dal 24/02 al 28/12 del 2022. Sono stati previsti anche incontri informativi sul tema Papillomavirus e sull’importanza della prevenzione. Eventi informativi anche nelle scuole: si è svolto il 17 novembre presso l’I.I.S Antonello di Messina un primo esempio positivo di vaccinazione Hpv. Ricordiamo che prima dell’Istituzione dell’Ufficio Covid a Messina per il Papilloma virus erano stati eseguiti nel 2019 2962 vaccini, grazie all’Ufficio Covid somministrati ben 6081 vaccini con un + 105 % dei quali 3691 solo all’Hub Fiera di Messina.
Covid Free zone – A fine settembre 2021, con l’obiettivo di dare un nuovo impulso commerciale agli operatori economici gravemente colpiti dall’emergenza sanitaria, è stato istituito il marchio ‘Covid Free Zone’, così da assicurare all’utenza la regolarità delle vaccinazioni per l’epidemia Sars-Cov2 del personale operante in azienda avente contatti diretti con il pubblico.
Campagna mi curo di te – Incontri nelle scuole con i team psicologi, pedagogisti e sanitari con l’iniziativa “Mi Curo Di Te” con l’ obiettivo di stimolare il senso critico dei ragazzi su argomenti di salute nel senso più ampio e sulla necessità della prevenzione, preziosa arma a favore di tutti. L’iniziativa ha visto protagonisti gli studenti pronti a confrontarsi, discutere e interagire con gli esperti. Stessa Campagna organizzata anche con i Comuni, questa volta sono state protagoniste le famiglie con incontri su prevenzione, rischi sanitari, importanza delle vaccinazioni.
Attività informative – Diversi i corsi informativi e per la prevenzione all’Hub Fiera di Messina, tra questi, ‘Vaccinazione e gravidanza’ con incontri formativi sui temi: gravidanza, parto, puerperio e allattamento. Il corso ‘Informatori del farmaco con incontri formativi sul tema della vaccinazione e della farmacovigilanza o l’iniziativa ‘‘Vaccinazione e gravidanza’ con un team di ginecologhe a supporto della vaccinazione delle donne in gravidanza.
Campagne comunicazione – Numerose ed incisive le campagne d’informazione sui social da parte del team comunicazione e grafica con circa 30 campagne e 500 grafiche, e molto nutrita la campagna di diffusione sui media dell’Ufficio stampa, con iniziative che hanno avuto eco nazionali ed internazionali.
Eventi beneficenza – Numerosi gli eventi di beneficenza tra questi, l’aperitivo solidale e il triangolare della vaccinazione con gli altri uffici Covid 19 della Sicilia, ideati per donare fondi per la mensa dei poveri di Cristo Re o aiutare la onlus ‘Terrà di Gesù’ a raccogliere doni per i ragazzi meno fortunati. Eventi vaccinazione – Tanti gli eventi vaccinali: dalle giornate Influ day, alle vaccinazioni in piazza o sulle navi da Crociera. Tra le attività informative, molto utile la creazione della Carta dei Servizi e l’Health Talk per diffondere sui social i temi della vaccinazione.
Nuovo progetto MOD.U.L.I. – E’ il risultato di un percorso che ha coinvolto numerose risorse in forza all’Ufficio del Commissario per l’Emergenza Covid 19. L’acronimo racchiude 3 aree che rappresentano alcune delle sfide che la sanità dovrà affrontare nei prossimi anni. L’Area ‘Uca’, l’Unità di continuità assistenziale, per la gestione e il supporto della presa in carico di persone, o di comunità, che versano in condizioni clinico/assistenziale di particolare complessità. L’area ‘Lea’ che permette di garantire i livelli essenziali di assistenza sanitaria attraverso un approccio pro-attivo in grado di avvicinare, ancora di più, la sanità agli utenti e alle persone più deboli. L’area ‘Informatica’ per sfruttare tutte le potenzialità che la tecnologia offre e mettere in campo un processo di digitalizzazione dei principali processi e degli strumenti sanitari. Si è dunque pensato ad un percorso, implementato con tutti i servizi presenti già presso l’HUB Fiera di Messina, che ha portato alla definizione del progetto. MOD.U.L.I.
Nuovo Corso per la vaccinazione a cura dell’Asp: “Ringrazio innanzitutto – ha precisato il Commissario del’Asp di Messina Bernardo Alagna – il prof. Firenze per il lavoro egregio svolto in questi mesi a capo dell’Ufficio Covid 19 di Messina, così come siamo grati a tutto il personale sanitario e tecnico amministrativo dell’Ufficio, che ha contribuito in modo determinante a raggiungere risultati ottimali per la vaccinazione e la prevenzione a Messina ed in provincia. Si tratta di personale che cercheremo di non perdere e di impiegare visto l’importante formazione sul campo che hanno avuto in questi mesi. Dopo la chiusura dell’Ufficio Covid 19 a Messina, comunque il personale è attualmente prorogato per due mesi dall’assessorato Regionale e sarà ora gestito dall’Asp per continuare a svolgere attività di vaccinazione per il Covid 19 e gli altri vaccini Lea, Papilloma etc…nelle strutture dell’Asp. L’Hub Fiera di Messina chiuderà il 31 dicembre e dal 2 gennaio le vaccinazioni e le altre attività continueranno ad essere svolte sempre nei soliti orari dalle 9 alle 19 nella sede di Vaccinazione Lip dell’ASP in via La Farina 84 angolo via S. Cecilia; nei centri della provincia da lunedì a sabato orari, dalle 9 alle 13, e martedì dalle 15 alle 18. A Lipari saranno somministrati al punto ospedaliero in via S.Anna, a Mistretta, al punto ospedaliero ‘SS Salvatore Mistretta’ in via Anna Salomone, a Sant’Agata di Militello allo stabilimento dell’ ospedale Sant’Agata di Militello in via Medici, a Milazzo sempre all’Hub Parco Corolla; infine resterà aperto ma solo in via transitoria per un mese l’Hub di Letojanni, in attesa di trasferire tutto in un’altra struttura nella zona ionica”. “Nei prossimi mesi – prosegue Alagna – in linea con le direttive dell’assessorato regionale alla Sanità, l’Asp realizzerà a Messina e provincia delle strutture sanitarie di prossimità come gli ospedali e le case di comunità, per un nuovo modello di sanità che vuole una minore presenza di persone negli ospedali tradizionali e una maggiore affluenza in queste Centri. Proporremo in queste strutture anche di impiegare il personale sanitario e tenico amministrativo dell’ ex Ufficio Covid 19 che hanno un’esperienza adeguata. Come spiegato nella direttiva dell’Assessorato regionale “il suddetto personale amministrativo, professionale e tecnico, che è stato reclutato ed utilizzato durante l’emergenza pandemica potrà, pertanto, continuare a fornire, in tale periodo, il necessario supporto per assicurare l’espletamento di tutte le attività di gestione straordinaria, legata all’emergenza da Covid 19 ed ordinaria, in capo ad Aziende ed Enti del SSR, quali a titolo esemplificativo, l’alimentazione dei dati del Sistema di sorveglianza aziendale e nazionale, la trasposizione dei dati cartacei in formato digitale ai fini dell’implementazione del fascicolo sanitario elettronico, la segnalazione dei casi positivi e le relative registrazioni, l’attività di supporto per i tamponi ed i vaccini, la gestione delle agende di prenotazione (CUP), delle visite ai fini dell’abbattimento delle liste di attesa e le ulteriori attività che si intestano alla competenza burocratico/amministrativa aziendale nei rapporti con il cittadino-utente. Infine, per quanto attiene il personale impegnato nelle unità di continuità assistenziale (UCA) di recente istituzione con il DM 77/2022, nel richiamare il contenuto delle indicazioni operative di cui alla nota prot. n. 41821 del 14 settembre 2022 e tenuto conto dell’incertezza a livello nazionale correlata al profilo giuridico del personale medico ivi previsto e cioè se il suddetto personale debba essere utilizzato a rapporto convenzionale secondo le regole dell’ACN di medicina generale o diversamente reclutato come personale dipendente – questione sulla quale sono state attivate le necessarie interlocuzioni con la SISAC ed il Dipartimento della Funzione Pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri – le Aziende territoriali prorogheranno i rapporti in essere entro il medesimo termine previsto dalla norma regionale (28 febbraio 2023)”. “Per quanto riguarda – conclude Alagna – la situazione della pandemia Sars-Cov, in particolare nelle ultime ore, si teme una recrudescenza per la situazione delicata in atto in Cina, che potrebbe provocare anche la creazione di nuove varianti del Covid e una nuova massiccia diffusione del virus, quindi monitoreremo la situazione pronti ad attivare le misure necessarie nel caso fosse necessario. Anche le altre persone presenti alla conferenza stampa, tra i quali il direttore dello Staff Dsa del Policlinico di Messina Giacomo Nicocia, il responsabile hub Fiera Enzo Picciolo, Edda Paino direttrice dipartimento prevenzione Asp, il direttore sanitario del Piemonte Neurolesi Pippo Rao, la prorettrice al welfare dell’Università di Messina Giovanna Spatari si sono complimentate con il prof, Firenze per l’ottimo lavoro svolto, che ha portato in tempi brevi l’Ufficio Covid di Messina a rappresentare un’eccellenza nel panorama italiano. Hanno sottolineato anche l’eccellente organizzazione dell’Ufficio, che ha permesso di contenere adeguatamente gli effetti negativi della pandemia.