Il Sindaco, Cateno De Luca, con ordinanza n.163 di ieri, lunedì 6, ha disposto lo sgombero entro il 31 ottobre prossimo di tutte le persone e cose da tutte le strutture abitative che insistono nei 7 Ambiti di risanamento, la contestuale recinzione e messa in sicurezza e vigilanza dei siti; nonché la demolizione, entro il 31 dicembre prossimo, di tutte le strutture abitative e, comunque, qualsivoglia manufatto che insiste nei suddetti Ambiti.
I sette insediamenti abitativi riguardano l’ambito “A” Annunziata; “B” Giostra, Ritiro e Tremonti; “C” Camaro e Bisconte; “D” Fondo Saccà; “E” Gazzi Fucile e via Taormina; “F” Santa Lucia e San Filippo; “G” Bordonaro e San Filippo Alto.
Il provvedimento si è reso necessario al fine di affrontare l’annoso problema del risanamento e sbaraccamento delle suddette aree degradate che persiste dal terremoto del 1908 e che ancora oggi rappresenta un’oggettiva emergenza derivante dal disagio abitativo, con gravi conseguenze sul piano igienico-sanitario.
Il Sindaco ha incaricato il segretario generale e i dirigenti di tutti i Dipartimenti comunali interessati a dare piena ed efficacia attuazione a quanto disposto.
L’ordinanza, comunicata al Prefetto, è affissa all’Albo Pretorio del Comune e pubblicata sul sito istituzionale all’indirizzo www.comune.messinagov.it .