“Capiamo le urgenze e le scadenze ravvicinate però la democrazia viene prima di tutto”, così in una nota Massimiliano Iervolino, segretario di Radicali Italiani.
“Per questo facciamo notare al Presidente Mattarella che elezioni troppo ravvicinate metterebbero a serio rischio la validità del processo democratico/elettorale, infatti qualsiasi formazione politica – al netto di quelle privilegiate – avrebbe pochi giorni per raccogliere le firme nei tanti collegi in cui è divisa l’Italia. Questo è un vulnus democratico che denunciamo da anni tuttavia oggi però è ancora peggio di ieri, infatti una tornata elettorale così ravvicinata con l’estate di mezzo metterebbe in serissima difficoltà chiunque voglia tentare di presentarsi.
Non è una questione secondaria ma primaria visto che tocca la nostra democrazia”, conclude.