#Ezra_Pound … oltre il #fascismo

#Alessandro_Rivali scandaglia il molto che c’è da scoprire di Pound poeta: visionario economista, animatore culturale che ha incrociato Confucio e Mussolini, Eliot e Parigi e New York e Venezia, e ancora #Hemingway e Cummings.

Così il Pound, curioso esemplare dell’umana esistenza, viene descritto nel percorso che dalla sconfitta storica, viene spogliato di tutto, rinchiuso in un manicomio americano, si spinge a ricercare nella contemporaneità quel profilo classico, capace, nella sua opera più alta, ‘I Cantos’, di recuperare il ‘suo’ #Dante oltre alla poesia il tratto storico e l’impegno civile, mediante la peculiare genialità che attualizza e mette a disposizione delle generazioni, che si avvicendano nello scorrere dei tempi.

Nel libro, Alessandro Rivali, è capace di insinuarsi con delicatezza nei percorsi mentali della figlia di Ezra, #Mary_de_Rachewiltz, interrogandola e stimolandola, confrontandosi sui plurali aspetti di questa figura titanica.

Con efficacia la figlia consegna risposte lapidarie ed esemplari, dipingendo, con vivida pienezza, il rigore ed il lato umano del padre, e si dimostra attenta nel custodirne il ruolo e la dimensione in quella rappresentazione della sfera intima e della sua dimensione pubblica.

Ne esce un Pound in grado di penetrare, con senso poetico, il valore ed il pregio della ritmica elegiaca di chi guarda alla vita dalla giusta distanza e col gusto consapevole di ritagliarsi lo spazio che oggi merita una figura di questa natura e portata.

Pound, raffigurato attraverso la conversazione tra Alessandro e Mary, emerge e si staglia nella sua compiuta interezza. Qui si evince ed afferma il poeta/artifex alla ricerca dell’armonia, che riannoda e coniuga culture ‘altre’ rispetto all’America ed all’Occidente, ed all’Italia attraversata dalla guerra, caratterizzate da una presente e pervasiva conflittualità. Nelle sue derivazioni critiche, forgia una contemporaneità che va approfondita e analizzata, orientandosi verso una aggiornata consapevolezza e, soprattutto, guardando, con sollecita curiosità, ai vari plessi delle relazioni umane e dello scibile sfaccettato. Nella sua mente poliedrica Pound risulta capace di declinare l’economia o affrontare il tema dell’architettura, esaltando le dinamiche moderne nella traduzione nobile di una politica, che sceglie e racchiude e/o dovrebbe racchiudere percorsi e visioni plurali, sì da rendersi capace di trasmettere entusiasmo nei suoi appassionati interlocutori.

Pound, in vita, nella sua attraversata sofferenza, distilla idee profetiche ed in questo testo vengono fuori e si affermano nella esaltata capacità del nume di indicare la strada da percorrere ad una comunità che ha bisogno di oltrepassare le latenti conflittualità, cogliendo nuove opportunità in uno stato di crisi. In questo suo sguardo sul mondo, coglie il sentito respiro di quella farfalla ? che introduce poesia nella storia.

Così, nel denso contenuto del libro, vi è il Pound che riesce a delineare mirabilmente ed offrire generosamente l’occasione per tutti noi di costruire ponti tra culture diverse per meglio intendere e comprendere il presente, sì da indicarci e consegnarci, come il paziente e saggio Virgilio, il senso critico ed il metodo per dare risposte alle criticità attuali. Di fronte alla rapace finanziarizzazione del capitalismo ed alla speculare usura bisogna rispondere, secondo il poeta, con l’armonia di un Uomo che percepisce, nel limite e nella sofferenza di una vita di combattimento all’insegna della libertà, insegnamenti che rendono compiuta l’esperienza vigile su un universo che costantemente muta: vissuta come attraversata ed arricchimento di un’anima, quella occidentale, che merita, oggi più che mai, attenzioni e cure. (

 

#Rino_Nania