Qualcuno ricorderà il Manzoni che, ne i "Promessi Sposi", descriveva la scena dei quattro capponi portati da Renzo i quali, destinati alla mensa, continuavano a beccarsi. Ci è venuta in mente questa immagine perché nella situazione drammatica che i cittadini stanno vivendo, il Governo e l'opposizione litigano tra loro, incoscienti della realtà che li circonda. Siamo nella seconda fase della pandemia e, invece di riunire governo e opposizione in uno sforzo comune, si continua a "giocare", si fa per dire. I fondi destinati alla sanità, utilizzando il Mes, il Meccanismo europeo di stabilità, sono oggetto di contrasto tra il M5S, che non li vuole e il PD, che li vuole. Matteo Salvini voleva "tutto aperto" e poi "tutto chiuso", contestava l'uso della mascherina, non voleva la chiusura (coprifuoco) in Lombardia e propone l'uso della idrossiclorochina per la cura del Coronavirus, manco fosse un luminare della scienza. Giorgia Meloni, dopo aver invitato i turisti a venire in Italia, si è accorta della pandemia in corso e proclamava il "tutto chiuso"; oggi è impegnata a denunciare la Francia che invade il Monte Bianco italiano, il che è una bufala. Questo è. Non si potrebbe fare uno sforzo comune per affrontare i problemi, anche drammatici, della pandemia? Sembra di no, si è alla costante ricerca del consenso elettorale. La salute pubblica? Può aspettare. Cari cittadini, tenetelo presente. Primo Mastrantoni, segretario Aduc